Erba

Erba rivive le tradizioni con la Fiera di Sant’Antonio

Caterina Franci 9 Gennaio 2020

Attualità, Erba

Il sindaco di Erba Veronica Airoldi e il presidente del Consiglio Comunale Matteo Redaelli

 

ERBA – Fiera di Sant’Antonio, un appuntamento imperdibile e caratteristico per la città e gli erbesi che ogni anno, a metà gennaio, celebrano questa ricorrenza legata al mondo contadino.

Confermato e, anzi, ampliato il ‘palinsesto’ delle iniziative. Alla regia, da due anni, il Comune di Erba dopo lo scioglimento del Comitato per la Fiera di Sant’Antonio che ha gestito oltre 95 edizioni della manifestazione: “Per anni il Comitato ha svolto un lavoro impeccabile e prezioso, ringraziamo ancora tutti i volontari ‘anima’ di questa Fiera – ha detto il sindaco di Erba Veronica Airoldi – da un paio di anni come Comune ci occupiamo dell’organizzazione di Sant’Antonio, non è affatto facile ma il lavoro di squadra ripaga sempre. Ci aspettiamo tanti visitatori!”.

Le iniziative prenderanno il via domenica 12 gennaio con l’apertura, a Erba Superiore, delle bancarelle e dell’atteso luna park. Alle 11, la prima novità: nella Chiesa di Sant’Antonio sono attesi tutti i bambini erbesi per la benedizioni dei loro giocattoli. A seguire, la tradizionale sfilata dei trattori organizzata ogni anno dal Club Auto Amarcord di Erba di Pasquale Lioni che culminerà fuori dalla Chiesa con la benedizione impartita da Don Alessandro, parroco di Buccinigo. Oltre 100 i mezzi agricoli attesi che partiranno dal centro città per arrivare a Erba Superiore. Nella Chiesa di Sant’Antonio sarà posizionata la reliquia per i fedeli.

Venerdì 17 gennaio, giorno del Santo, appuntamento con il Falò del Purcel, che si terrà in Piazza San Giovanni de La Salle. Sabato 18 gennaio un’altra novità introdotta quest’anno, per gli amanti dei riti tradizionali, alle 20.30 un vespro in latino dell’antico ufficio della Madonna.

Domenica 19 gennaio, ultimo giorno di Fiera dedicato alle cerimonie religiose. Alle ore 10 la Santa Messa Solenne con la Levata processione delle confraternite (partenza dalla Chiesa di Santa Marta), accompagnata dai Campanari della Città di Bergamo. Seguirà la benedizione del pane e del sale. Alle 17 la messa conclusiva.

QUI IL PROGRAMMA DEFINITIVO

“Sant’Antonio – hanno ricordato il sindaco Airoldi e Matteo Redaelli, presidente del Consiglio Comunale – è insieme al Masigott un momento significativo e caratteristico della storia popolare di Erba. Si tiene a Erba Superiore, ma coinvolge tutta la città e negli anni la sua fama è cresciuta: tante, tantissime sono le persone che vengono da fuori provincia per vivere l’atmosfera della fiera di Sant’Antonio, ne siamo felici. Cogliamo l’occasione per ricordare ai visitatori che negli stessi giorni della Fiera si potrà visitare il Presepe di Crevenna a Villa Ceriani, distante pochi minuti a piedi; infine – hanno concluso – ringraziamo tutte le persone che ci stanno dando una mano con l’organizzazione, in particolare gli agenti di Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, i volontari di Protezione Civile. Vi aspettiamo a Sant’Antonio!”.