
ERBA – “La Consulta Giovani è un progetto in cantiere da tempo: in quanto giovane ho ovviamente a cuore le politiche giovanili e vorrei rassicurare la minoranza che mi impegnerò a fondo in questo senso coinvolgendo le associazioni e le realtà erbesi”.
Lo ha detto il consigliere della Lega Massimiliano Redaelli intervenuto lunedì sera in Consiglio Comunale durante la discussione sulle linee programmatiche del mandato. Il tema della Consulta Giovani è stato sollevato dalla collega di opposizione Alberta Chiesa (PD) che ha osservato la mancanza di una pianificazione: “Ci siamo appena insediati – ha detto Redaelli – le cose importanti come questa richiedono tempo, non si può improvvisare. Personalmente sto lavorando al progetto della Consulta che, ribadisco, mi sta molto a cuore, chi mi conosce sa che da giovane frequento le realtà di Erba dei giovani, oratorio, chiesa, bar, associazioni del territorio. Con queste realtà stiamo instaurando un dialogo e una progettazione fattiva che si concretizzerà presto in azioni mirate per favorire le politiche giovanili”.

Un obiettivo condiviso anche dall’altro giovane consigliere comunale erbese, Mattia Faggiani (Democrazia Partecipata): “Nonostante l’appartenenza a diversi gruppi politici, da giovane sostengo pienamente la proposta di Massimiliano – ha commentato – in Aula rappresentiamo i giovani erbesi e i loro interessi. L’amministrazione si è appena insediata, i progetti ci sono e ci impegneremo per portali avanti e darò il mio contributo“.
Riguardo i giovani, nelle linee programmatiche di mandato si parla della volontà di patrocinare progetti simili all’Erasmus: “Una bella opportunità per i giovani – ha detto Faggiani – il sindaco mi ha concesso la delega per informarmi sulla possibilità di accesso al bando per i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea”.