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Erba, progetto Piazza del Mercato. Erba e Torchio:”Si coinvolgano le associazioni”

viviana 2 Luglio 2021

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Piazza Mercato a Erba

ERBA – Riguardo il progetto di riqualificazione di Piazza del Mercato ad Erba intervengono, in un comunicato congiunto, il consigliere regionale del M5S Raffaele Erba e il consigliere comunale di Democrazia Partecipata Doriano Torchio.

“Bene che si inizi a ripensare al ruolo di Piazza Mercato nell’assetto della città soprattutto perché abbiamo dovuto attendere il Covid per comprendere le sue potenzialità”.

Si legge nella nota stampa, nella quale si ricorda che il progetto è stato elaborato da un architetto comunale su indicazioni della Giunta.

“L’auspicio è che nei prossimi processi decisionali vengano coinvolte le parti interessate. Questo è un passaggio fondamentale della democrazia diretta, soprattutto quando le decisioni interessano la piazza centrale della città”.

Si fa riferimento alla mozione presentata al suo tempo dal consigliere Torchio e bocciata dal Consiglio Comunale, che sollecitava l’Amministrazione  a organizzare l’assemblea dei quartieri direttamente interessati, per favorire la partecipazione democratica. “Esercenti, residenti e soggetti interessati avrebbero potuto apportare contributi costruttivi durante i processi decisionali su temi locali specifici e sul futuro della città.”

Si chiede ora un passaggio successivo per il progetto di riqualificazione della Piazza, affinché possa essere un vivo centro di aggregazione.

“Centrali in questo passaggio saranno le associazioni culturali e dello spettacolo, a partire da Quei del Masigott
da sempre preoccupati per le sorti della Piazza, per fare in modo che ritorni ad essere un centro fruibile per gli eventi e per le manifestazioni di intrattenimento”.

Le opere dovrebbero essere realizzate entro la fine dell’anno e i costi dei lavori saranno coperti grazie a un contributo di Regione Lombardia pari a 51.512 euro.

“Sarebbe utile permettere alla nostra Piazza  – conclude la nota – di diventare un centro di socialità a tutto tondo, magari allargandola alla zona retrostante di via Trento per costruire un percorso pedonale vivibile durante tutta la settimana”.