Centinaia di cittadini coinvolti nel mantenere viva la memoria e i valori della Resistenza
“Siamo commossi dalla risposta della cittadinanza, questo evento dimostra che il passato può ispirare azioni concrete di solidarietà, accoglienza e giustizia sociale”
ERBA – Grande successo per l’evento “Memoria Precaria – Per non dimenticare” che si è tenuto in piazza Mercato in occasione dell’80° Anniversario della Liberazione. La manifestazione, promossa da diverse associazioni locali, ha raccolto in piazza centinaia di cittadini confermando la volontà diffusa di mantenere viva la memoria e i valori della Resistenza.
La giornata si è aperta alle 15 con attività e laboratori molto partecipati per bambini gestite dalle realtà organizzatrici e Legambiente. Dopo i saluti iniziali e i canti popolati si è tenuta la tavola rotonda “La resistenza oggi” moderata da Giuseppe Amilcare e in cui sono stati coinvolti Egidia Beretta, Giulia Vicini (ASGI), Rita Giglio e Claudia Corsolini (OVCI), e Anna Ferretti Evangelista (Emergency), che hanno portato esperienze e testimonianze attuali legate alla difesa dei diritti umani.
Un pomeriggio all’insegna della cultura anche grazie allo spettacolo di Simone Savogin che ha saputo emozionare il pubblico raccontando le storie di resistenza passata e presente. A seguire c’è stato l’intervento della presidente della sezione Luigi Conti di Monguzzo, Alessandra Ghirotti, che ha sottolineato quanto sia importante continuare a difendere i valori democratici insiti nella Costituzione Italiana. Il clima festoso è continuato in serata sia con la “pastasciutta antifascista” che con i concerti di Intillipiedi, Fuori dal nucleo e La Maleche.
Le diverse associazioni – Associazione Tricheco, Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, Trapeiros di Emmaus, Lo Snodo, Mani Tese, Nisshash e Testa di Rapa – che hanno organizzato la manifestazione si sono dette estremamente soddisfatte: “Siamo commossi dalla risposta della cittadinanza. Riuscire a riempire la piazza di volti, voci e colori in un momento così simbolico è per noi motivo di grande orgoglio. In un tempo di guerre e crescenti episodi di intolleranza e discriminazione, crediamo sia ancora più importante ribadire i valori della Resistenza. Questo evento dimostra che la memoria è viva e può ancora ispirare azioni concrete di solidarietà, accoglienza e giustizia sociale”.
L’evento del 25 aprile per l’80° anniversario della Liberazione ha raccolto l’eredità delle iniziative organizzate prima della pandemia dall’associazione Erbattiva e prova oggi a rilanciare quello spirito di partecipazione e memoria collettiva. “Memoria Precaria” ha, dunque, dimostrato che ricordare il passato è essenziale per costruire un presente e un futuro migliori.