ERBA – Parchi e giardini riaperti a Erba dal 4 maggio? Il sindaco Veronica Airoldi non si sbilancia e parla di prudenza. Il nuovo Dpcm, in vigore dal 4 al 18 maggio, prevede che parchi e giardini pubblici possano riaprire purché vengano garantire le misure di distanziamento sociale e di sicurezza e non si verifichino assembramenti. Nel caso in cui tali protocolli non possano essere garantiti, sarà potere del sindaco chiudere le aree.
Manca ancora una settimana all’entrata in vigore del nuovo decreto, ma a Erba, come in diversi altri comuni, la parola d’ordine è prudenza: “Siamo facendo delle valutazione per capire in che modo garantire un ingresso contingentato dei parchi e un’adeguata sorveglianza per evitare che si creino assembramenti e situazioni di trasgressione – ha commentato il sindaco Veronica Airoldi – in questi giorni ci confronteremo con chi di dovere e decideremo come procedere”.
Resta invece sospeso il mercato comunale in città: dal 29 aprile, come noto, Regione dava la possibilità ai Comuni di riaprire, in misura sperimentale, i mercati alimentari all’aperto con una serie di rigide misure di sicurezza tra cui la misurazione della febbre a tutti i clienti, la distanza di tre metri tra un banco e l’altro, l’uso di dispositivo di protezione individuale (mascherine e guanti).
A Erba, come spiegato dal primo cittadino, “è impensabile riaprire il mercato da questo giovedì. Per com’è strutturato, non posso garantire l’attuazione delle misure di sicurezza previste, a meno che si facciano turnare gli ambulanti di settimana in settimana. L’altra soluzione sarebbe spostare il mercato in un’altra area più adeguata, dove poter distanziare le bancherelle e poter allestire degli ingressi controllati con misurazione della temperatura corporea. Stiamo valutando: si tratta comunque di un’operazione che vorremmo fare dopo un confronto con gli ambulanti stessi, dunque i tempi sono prematuri” ha concluso.