ERBA – Si sono conclusi questa settimana con il “Full Moon Party” i mercoledì estivi nel centro cittadino, promossi dall’Amministrazione comunale erbese. Il bilancio finale può dirsi positivo, ma secondo alcuni qualcosa potrebbe essere ancora migliorato.
“Innanzitutto vogliamo ringraziare la Polizia Locale, la Protezione Civile, l’Associazione Carabinieri in Congedo e tutti coloro che hanno reso possibili queste serate – ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale, Matteo Redaelli – Ci sono diverse cose per cui possiamo dirci contenti: il bel tempo che sicuramente ci ha agevolati, l’affluenza numerosa di persone da Erba e fuori Erba, la partecipazione e collaborazione delle attività commerciali che hanno investito promuovendo concerti e esibizioni, che sono state un po’ la caratteristica di questa isola pedonale”.
“Speriamo che questa rassegna sia piaciuta: abbiamo cercato di cambiare formula in modo che fosse accattivante e di creare occasioni di partecipazione e di divertimento – ha continuato Redaelli – Come Amministrazione abbiamo voluto renderci parte attiva coinvolgendo per creare momenti di divertimento, cultura e sport. Per ora l’estate non è ancora finita: dopo la Notte Bianca di Crevenna, ci aspettano gli eventi di agosto e settembre, ma pensando già al prossimo anno vorremmo creare cinque serate in centro parallele a altrettante serate nelle frazioni”.
Soddisfatti anche i commercianti, anche se, secondo alcuni, qualche aspetto potrebbe essere modificato e soprattutto rinnovato: “Quest’anno siamo stati sicuramente aiutati dal bel tempo che invoglia le persone ad uscire – ha spiegato Michele Riva, commerciante e referente di Confcommercio – Parlando da commerciante, dal punto di vista del lavoro abbiamo avvertito la partenza dei salti che hanno rappresentato quel motivo in più che ha spinto le persone ad acquistare nei negozi. È anche vero, però, che ormai i mercoledì estivi sono un’iniziativa che va rinnovata: con il passare del tempo è normale che le persone vogliano qualcosa di nuovo perché il nuovo attira maggiormente. È altrettanto vero, tuttavia, che se vogliamo avere gente nuova, dobbiamo avere avere idee nuove e, per questo, in prima persona, voglio dare la mia disponibilità per collaborare all’ideazione e alla progettazione di nuove proposte”.
Nuove proposte e iniziative che, secondo gli esercenti, potrebbero rinnovare e potenziare l’interesse dei clienti nei confronti della città e delle sue attività commerciali: “I mercoledì sera hanno un valore sociale – ha spiegato Luisella Ciceri, edicolante e consigliere comunale (Fratelli d’Italia) – Perché è l’occasione di mostrare la città viva a chi passeggia per il centro ed è un’occasione per i commercianti di farsi vedere. Mi rammarica solo di non vedere grandi novità che, invece, servirebbero”.
Oltre alle novità, qualcuno propone un’offerta più ampia e variegata: “L’impressione è che queste serate siano per lo più adatte ai giovani soprattutto per i numerosi complessi musicali presenti – ha precisato Flavio Fantinato, dell’omonimo negozio di ottica – Ci vorrebbe una proposta più culturale per un target più maturo o più adatta a famiglie. Questo si riverbererebbe anche sul commercio perché di fatto sono queste fasce quelle più disposte ad acquistare nei negozi. I mercoledì sono diventati occasioni di vendita soprattutto per bar, gelaterie e ristoranti, meno per gli altri tipi di commercio”.
Nota dolente, tuttavia, un po’ per tutti è la diminuzione della partecipazione: “Non possiamo non renderci conto di come l’afflusso di persone sia diminuito in questi ultimi anni rispetto alle prime edizioni – hanno osservato i commercianti – Qualcosa si vende durante le serate, qualcuno ritorna in settimana, ma non è più come all’inizio”.