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Erba. Il giuramento del sindaco Caprani, insediato il Consiglio comunale

Miryam Colombo 28 Giugno 2022

Attualità, Erba

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Il sindaco Caprani insieme alla Giunta

 

ERBA – Sono stati davvero molti i cittadini che nella serata di ieri, lunedì, presso Palazzo Majnoni hanno preso parte al Consiglio comunale di insediamento con il quale il neoeletto sindaco Mauro Caprani ha definitivamente dato il via al suo mandato amministrativo e a quello della Giunta.

Ad aprire la seduta è stata Giovanna Marelli (Erba Civica), in qualità di consigliere anziano, che, dopo aver ricordato come l’assemblea elettiva del Consiglio comunale sia stata svuotata di significato negli ultimi decenni, ha dichiarato: “Il mio augurio è che il Consiglio torni a essere luogo di confronto e di approfondimento, di dialettica e di impegno, di rispetto e che la logica non sia quella del prevalere, come se ogni votazione fosse una prova di forza, ma che si operi per una sintesi che sia il risultato più efficace per la maggior parte dei cittadini che rappresentiamo. Dobbiamo ricordarci di scegliere il bene comune come obiettivo”.

Al termine dell’introduzione, sono stati passati in rassegna i consiglieri che per i prossimi cinque anni affiancheranno Caprani nel governo della città.

Tra i volti noti ci sono quelli dei leghisti Eugenio Zoffili e Erica Rivolta che tornano a sedere tra i banchi della maggioranza così come Mario Muscari e Giorgio Arturo Zappa per Forza Italia.

Hanno invece cambiato seggio i consiglieri di Fratelli d’Italia Claudio Ghislanzoni e Luisella Ciceri che, dopo 5 anni di minoranza, sono passati alla maggioranza. Con loro anche Michele Riva (Erba Primaditutto) e Severino Rusconi (Il Buonsenso Erba).

Hanno invece fatto per la prima volta ingresso nel Consiglio comunale i consiglieri Massimiliano Redaelli (Lega) e Annalisa Di Caprio (Forza Italia).

I consiglieri di minoranza

 

Sul lato opposto della sala consigliare hanno invece preso posto i consiglieri di minoranza: da una parte, il capogruppo e candidato sindaco Giorgio Berna insieme a Giovanna Marelli e Michele Spagnuolo per Erba Civica e a Alberta Chiesa per il Pd, e, dall’altra, il capogruppo e candidato sindaco di Democrazia Partecipata Doriano Torchio accanto al quale siede il giovanissimo Mattia Faggiani alla sua prima esperienza amministrativa.

L’assetto definitivo dell’assemblea ha tenuto anche conto della rinuncia alla carica espressa dalle candidate Elisabetta Aquaro (Forza Italia) e Orietta Torchio (Democrazia Partecipata).

La Giunta

 

Presente, infine, la Giunta di Mauro Caprani, nominata già alla fine della scorsa settimana e ufficializzata durante la seduta. A comporla sono l’assessore e vicesindaco Sofia Grippo, alla quale sono state assegnate le deleghe a Polizia Locale, Sicurezza, Protezione Civile, Sport, Gemelaggio, Eventi, Politiche Giovanili; Paolo Farano con delega a Lavori Pubblici, Cultura, Turismo e Marketing Territoriale; l’ex Presidente del Consiglio comunale Matteo Redaelli con delega a ffari Generali, Legalità e Trasparenza, Tributi, Finanze Programmazione e Controllo, Attività Produttive, Servizi Demografici, Edilizia Pubblica e Privata, Polo Catastale; Anna Proserpio con delega a Politiche Sociali, Istruzione, Pari Opportunità, Commercio; Alessio Nava con delega a Verde Pubblico, Ambiante, Parchi, Riserva della Bova, Agricoltura, Semplificazione, Digitalizzazione, Ecologia, Tecnologia e Politiche Energetiche, Smart City.

Prima di procedere con i lavori il sindaco Mauro Caprani ha voluto rivolgere a tutti i presenti alcune parole: “Auguro a tutti un proficuo lavoro nell’interesse della comunità – ha dichiarato -. Un ringraziamento dovuto va a tutti coloro che si sono recati alle urne a prescindere da chi abbiano votato. Ho molto apprezzato il consigliere Marelli e concordo con lei sullo svuotamento delle prerogative del consiglio comunale. Non condivido le parole del dottor Berna quando dice che un consigliere comunale che rinuncia abbia preso in giro i propri elettori: la politica non ha bisogno di una poltrona, di un titolo per essere esercitata. Chi ha voglia di dedicare il proprio tempo lo può fare a prescindere dalla sua posizione”.

La seduta è quindi proseguita con la nomina del Presidente del Consiglio Comunale che, per legge, nei comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti deve essere scelto tra i consiglieri.

Due i nomi messi sul tavolo: quello di Giovanna Marelli, proposto da Erba Civica e Pd anche per “dare un segnale di cambiamento rispetto alla tendenza di assegnare questo ruolo a un membro della maggioranza”, e quello di Claudio Ghislanzoni, sostenuto in maniera compatta da tutta l’area di centro-destra.

Claudio Ghislanzoni

 

Ed è stato proprio quest’ultimo a ottenere il ruolo, con 10 voti favorevoli: “Non assumo mai un incarico se non ho verificato di essere nelle condizioni di poterlo fare – ha commentato Ghislanzoni dopo aver ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto -. Porterò avanti questo compito con genuina passione e spero che si cerchi di far diventare questo Consiglio comunale un parlamento per la nostra città. Il comune lavoro sarà diretto a ottenere il massimo per Erba”.

Dopo l’elezione del Presidente del Consiglio è stato il momento del giuramento del Sindaco: “In passato il sindaco prestava giuramento davanti al Prefetto, mentre ora lo fa davanti al Consiglio comunale – ha dichiarato Caprani prima di pronunciare la formula di rito -. Credo che sia corretto che il sindaco possa compiere questo gesto davanti agli elettori. Quindi, giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana”.