Erba

Erba, il 30 ottobre si riunisce (a distanza) il Consiglio Comunale

Caterina Franci 24 Ottobre 2020

Attualità, Erba

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ERBA – Si svolgerà il prossimo 30 ottobre in modalità telematica il Consiglio Comunale di Erba. La seduta non sarà in presenza per motivi di sicurezza legati all’aumento dei contagi da Coronavirus anche nella città di Erba. Quattordici i punti all’ordine del giorno tra cui figurano diverse interpellanze e interrogazioni avanzate dai gruppi consiliari di minoranza (Fratelli d’Italia, Erba Primaditutto, PD e liste civiche di centrosinistra, Democrazia Partecipata). QUI L’ORDINE DEL GIORNO

Lavori pubblici in città

Tra le richieste avanzate dalla minoranza c’è quella relativa allo stato di avanzamento di alcuni lavori pubblici in corso in città.

Nell’elenco, via Volta e corso XXV Aprile relativamente alla riqualificazione e alla sistemazione del verde, i marciapiedi di via Plinio, la messa a norma presso la Scuola Puecher, la sistemazione dei portici, dell’arredo urbano e dell’illuminazione di Piazza Mercato, il Teatro Licinium, il restauro di Villa Candiani, il viadotto di Viale Prealpi e la rotatoria di via Volontari della libertà e ponte sul Lambro.

“Diverse di queste opere – scrivono i firmatari dell’interpellanza, Claudio Ghislanzoni e Luisella Ciceri per Fratelli d’Italia e Anna Proserpio e Paolo Farano per Erba Primaditutto – sono oggetto i contestazione da parte del Comune di Erba verso le imprese realizzatrici, in particolare la realizzazione dei marciapiedi di via Plinio, la sostituzione del generatore di calore alla Caserma dei Carabinieri, l’adeguamento della palestra e la posa di porte tagliafuoco della scuola Puecher. Con la nostra interpellanza chiediamo al sindaco e alla Giunta quale sia lo stato dei progetti elencati e l’ipotesi di cronoprogramma degli interventi più significativi e quali siano i lavori oggetto di contestazione da parte del Comune di Erba verso le imprese realizzatrici, quali esattamente le contestazioni formulate e le tempistiche attese dal Comune per la risoluzione dei contenziosi”.

Alla richiesta di aggiornamento, relativamente alla scuola Puecher, si è unito anche il consigliere del gruppo PD-Liste civiche di centrosinistra Enrico Ghioni: “Quando e con quali priorità di interventi verranno avviati e conclusi i lavori di riqualificazione dello stabile della Scuola Media Puecher? Quando gli studenti della Scuola Media Puecher potranno riappropriarsi e utilizzare in assoluta sicurezza e con adeguato profitto le palestre della scuola?”.

Il passaggio a livello di Corso XXV Aprile e le linee Milano-Asso/Como-Lecco

E’ firmata invece dal consigliere di Democrazia Partecipata Doriano Torchio l’interpellanza relativa al passaggio a livello di Corso XXV Aprile mentre il consigliere Ghioni ha rivolto al sindaco una mozione per promuovere interventi urgenti di efficientamento e ammodernamento delle tratte ferroviarie Asso-Milano e Lecco-Como.

“Da anni – scrive Ghioni – i numerosi utenti della tratta ferroviaria Asso-Milano, gestita dalla società Trenord, stanno assistendo e vivendo in prima persona notevoli disagi dovuti all’inadeguatezza e all’inaffidabilità del servizio, tra i peggiori della rete ferroviaria lombarda. Ad oggi Regione non sembra aver deciso di affrontare con interventi concreti e risolutivi le carenze della tratta (…) e, dopo, il difficile lockdown, incredibilmente Trenord ha deciso di diminuire significativamente le corse sulla tratta, sia in andata che in ritorno (-6 da Asso e -2 da Erba) aggravando ulteriormente i disagi degli utenti”.

Ghioni ha quindi accennato anche alla Como-Lecco: “E’ stata avanzata con forza la necessità di un collegamento ferroviario della città di Erba con Como e Lecco, utilizzando le tratte ferroviarie esistenti (Ferrovie Nord e RFI). E’ di questi ultimi giorni l’annuncio che nel programma del Governo relativo alle opere che verranno eseguite prima delle Olimpiadi del 2026 non è contemplato l’investimento promesso per l’elettrificazione della tratta Como-Lecco, in contrasto palese con quanto comunicato dalle massime Autorità Regionali solo pochi giorni prima. A questo punto – conclude – appare indispensabile una efficace e coordinata mobilitazione dei territori interessati, che inducano Ferrovie Nord Milano e Regione Lombardia ad attivarsi concretamente per la soluzione delle problematiche evidenziate”.

Fatte queste premesse Ghioni ha impegnato il sindaco “ad attivarsi nell’immediato, previo un necessario e attento confronto con il Comitato Pendolari, per la soluzione delle problematiche della tratta ferroviaria Milano-Asso, mediante una forte e coordinata azione di protesta e di proposta nei confronti di Regione Lombardia e Ferrovie Nord; a coordinarsi con i Presidenti  delle Province di Como e di Lecco, con i Sindaci del territorio interessato in primis di Como, Cantù e Lecco, per promuovere con forza la realizzazione del collegamento ferroviario Erba-Como-Lecco nel contesto dell’auspicato intervento per le Olimpiadi 2026 da parte di Regione Lombardia, Ferrovie Nord e FSI di elettrificazione della tratta Como-Lecco; ad attivarsi perché venga garantito il pieno coinvolgimento della rappresentanza dell’utenza (Comitato Pendolari), delle realtà sociali ed economiche territoriali per un’azione forte, comune e condivisa nei confronti di Regione Lombardia, F.N.M e F.S.I”.