
ERBA – Il luogotenente Gallorini, il ragionier Angelo Porta, l’Università della Terza Età e la Sezione Alpini. Questi i nomi dei quattro candidati all’Eufemino, la massima onorificenza cittadina, secondo quanto proposto dagli erbesi. L’ultima parola spetterà al sindaco Veronica Airoldi.
Le proposte di candidatura, consegnate entro domenica 30 giugno, sono state presentate ieri sera, lunedì, durante la Conferenza dei Capigruppo dal presidente del Consiglio comunale, Matteo Redaelli. Quest’ultimo ha commentato: “Premettendo che si tratta di un’opinione personale, credo che onorificenze come l’Eufemino e la cittadinanza onoraria siano da assegnare con ‘parsimonia’ per dare valore stesso al riconoscimento”.
A dare il proprio parere anche il consigliere Giorgio Zappa (Forza Italia): “Esprimo una mia idea personale dicendo che questi riconoscimenti dovrebbero essere attribuiti in senso unanime dal Consiglio comunale – ha dichiarato – La presentazione dei nominativi dovrebbe essere non politicizzata e all’unanimità”.
Una quinta proposta è stata avanzata dal consigliere e onorevole Eugenio Zoffili e dal gruppo Lega: “Proponiamo che tra i candidati venga inserito anche il nome di Roberto Mauri, il meccanico di via Trieste che lo scorso dicembre ha inseguito due ladri che avevano rubato un’auto dalla sua officina permettendo che venissero assicurati alla giustizia dalle Forze dell’Ordine”.
In vista della cerimonia di assegnazione che si terrà domenica 8 settembre, si attende ora la decisione del sindaco che, secondo il regolamento, potrà valutare di assegnare due Eufemini a cui si può aggiungere un terzo in memoria.