ERBA – Dopo 5 mesi di lavoro ininterrotto sono terminati i lavori lungo la roggia Fiume. Gli interventi rientrano in R.I.Sorg.I.V.E., progetto dedicato al recupero e alla salvaguardia del reticolo idrografico del lago di Alserio, cofinanziato da Fondazione Cariplo, Comune di Erba e Parco Regionale Valle Lambro per un valore totale di circa 700 mila euro.
Obiettivo del progetto, il recupero e la conservazione di collegamento ecologico rappresentato dal reticolo dei fontanili e delle rogge afferenti al lago di Alserio e delle fasce boschive annesse. Terminata la prima fase con il recupero dei fontanili attraverso il ripristino delle polle di emersione, il consolidamento degli argini e la predisposizione per lo sviluppo della vegetazione acquatica, i lavori si sono concentrati da settembre lungo il corso della roggia Fiume in corrispondenza di via Alserio a Erba e nei comuni di Albavilla, Orsenigo e, in parte, di Alserio.
In questi mesi, i tecnici e gli operai hanno provveduto alla pulizia e al disbosco delle piante cresciute dentro la sezione del torrente, alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica dei resti di amianto e degli scarichi abusivi prima coperti dalla folta vegetazione spondale. Le ultime operazioni di taglio e pulizia risalgono a circa 40 anni fa.
Abbattuta la vasca in calcestruzzo armato costruita nel 1967 per la captazione delle acque fognarie, i tecnici hanno quindi provveduto a ripristinare le scogliere lungo tutto il tracciato interessato dagli interventi, da Orsenigo fino a Erba: per evitare problemi di erosione sia delle sponde che del fondo soprattutto durante gli eventi di piena, l’intero alveo del torrente è stato rivestito di massi ciclopici di arabescato orobico, un tipo di marmo le cui lastre “di scarto” vengono impiegate per questa tipologia di opere.
I lavori si sono conclusi con il rifacimento del ponte lungo via Alserio e l’allargamento della tubazione sottostante per permettere un miglior deflusso delle acque della roggia e per consentire il passaggio di anfibi e piccola fauna. Le operazioni hanno consentito di allargare la sezione della condotta in modo che possa passare una quantità di acqua dieci volte superiore a quella precedente evitando.
“È stato un duro lavoro, ma ce l’abbiamo fatta – ha dichiarato l’ingegner Nicola Santoro, responsabile del cantiere – Gli interventi realizzati lungo la roggia Fiume ci hanno consentito di ripristinare i collegamenti ecologici della rete e di ridurre il rischio idrogeologico. Ci auguriamo che quanto realizzato possa essere mantenuto nel tempo”.
Nelle prossime settimane ci sarà tempo per qualche piccolo ritocco: condizioni climatiche permettendo, infatti, si procederà con la piantumazione di vegetazione autoctona lungo le sponde e con l’installazione del nuovo parapetto in corten.
È invece in consegna il libretto dedicato ai più piccoli e non che in modo interattivo e accattivante spiegherà quanto svolto nell’ambito del progetto R.I.Sorg.I.V.E. L’opuscolo verrà consegnato nelle scuole di Erba in cui gli specialisti e i tecnici hanno già tenuto alcune lezioni, teoriche e pratiche, alla scoperta dei fontanili e degli ecosistemi del Pian d’Erba.
