ERBA – Sono scoccati gli ultimi rintocchi per la campana della chiesetta del cimitero maggiore: con una lettera, mons. Maurizio Rolla, vicario episcopale della zona terza di Lecco, ha stabilito che la messa domenicale delle 16 venga sospesa per sempre a partire da settembre.
Alla base della scelta, l’intenzione di valorizzare la celebrazione della domenica nelle chiese parrocchiali: “La decisione viene dopo ponderata attenzione – si legge nel testo – Nelle parrocchie della città di Erba vengono già celebrate molte messe domenicali e festive e l’opportunità alla partecipazione è più che assicurata. Inoltre nello stesso orario è possibile partecipare alla messa celebrata nella parrocchia S. Maurizio”.
Una decisione accolta con malcontento da molti. Ed è lo stesso don Bruno Borelli, vicario per la comunità di San Maurizio, a manifestare in una lettera il proprio rincrescimento: “Penso che la ‘Chiesa’ non la si faccia solo nella Messa Parrocchiale ma ovunque dei cristiani si radunano nel nome del Signore – ha scritto – Questa Messa serviva anche a tenere viva la nostra fede nelle verità ultime che rischiano di essere praticamente dimenticate: la Morte, il Giudizio, l’Inferno, il Purgatorio, il Paradiso”. Una celebrazione particolarmente frequentata quella nella cappella del cimitero: circa un centinaio di persone, come sottolineato da don Bruno, partecipano alla messa “celebrata da più di 20 anni con fedeltà, generosità e sacrificio da don Bassano (Pirovano, ndr) che qui voglio pubblicamente ringraziare”.
Da queste parole, un duplice invito ai parrocchiani: “Anche se non ci sarà più la messa domenicale al cimitero vi invito a vivere ugualmente l’opera di misericordia: quella di pregare per i vostri defunti visitando la tomba dei vostri cari – ha scritto don Bruno – E non dimenticate il vostro cimitero”. E poco oltre un pensiero per il futuro: “Spero che la cappella del cimitero non vada in degrado e in abbandono”.