ERBA – Due gelatieri artigianali storici, famosi in tutto il mondo per le loro creazioni fantasiose, parteciperanno lunedì 16 febbraio a Ristorexpo 2015, allietando i visitatori del Salone con qualche funambolica dimostrazione, seguita da momenti di piacevole degustazione: i loro nomi sono Fausto Bortolot e Renzo Ongaro. Grazie alla preziosa collaborazione di Longarone Fiere, che ogni anno ospita la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale (MIG), i mastri gelatieri si cimenteranno nella produzione del gelato “come una volta”, ovvero avvalendosi della strumentazione e delle tecniche di produzione di inizio Novecento.
«Nella nostra zona, situata fra Cadore e Zoldo, a metà dell’Ottocento è iniziata l’emigrazione dei gelatieri diretti in altre zone d’Italia ma, soprattutto, verso l’Europa Centrale e la lontana Argentina – dichiara Paolo Garna, amministratore delegato di Longarone Fiere -. In un territorio di montagna come il nostro, questa tradizione del gelato fatto in casa è nata quasi per caso e si è evoluta negli anni, diventando sempre più radicata. Da qualche tempo, come Fiera di Longarone abbiamo riscoperto la nostra storia centenaria e abbiamo recuperato le attrezzature d’epoca: lunedì saremo presenti a Erba con un carretto del gelato di inizio secolo e proietteremo qualche foto d’epoca».
Bortolot, vicepresidente di Longarone Fiere e di ArtGlace, la Confederazione Europea delle Associazioni Nazionali dei Gelatieri Artigianali, nonché titolare della “Gelateria Fratelli Bortolot” della cittadina tedesca Cochem, impara l’arte del gelato dalla famiglia d’origine, e in particolare dal nonno Celeste, originario di Zoppè di Cadore. Nel 1969, in seguito a una lunga esperienza professionale in Germania, torna a Fano, dove apre “La casa del gelato” e, un paio d’anni dopo, vince il concorso “Coppa d’oro” alla Mostra Internazionale del Gelato di Longarone(MIG) grazie al gusto nocciola.
Ottenuta la prestigiosa investitura di Cavaliere della Repubblica Italiana nel 2003, Fausto Bortolot continua a portare avanti quel mestiere a cui è legato da profonda passione: la scelta di materie prime di altissima qualità, fra cui le bacche di vaniglia Bourbon del Madagascar, le nocciole del Piemonte, il cacao dei Maitre Chocolatier Suisse Lindt, il cioccolato Arriba per il gusto Stracciatella, le arance rosse di Sicilia, i limoni di Sorrento IGP, il mango Alphonso dall’India e il melone Cantalupo dell’Emilia Romagna, si accompagna a un’innata propensione alla sperimentazione dei sapori e delle sensazioni olfattive.
Renzo Ongaro, famoso gelatiere di Caorle e vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali di settore, vanta fra le sue creazioni più originali il “gelato allo spread”, che segue dunque l’andamento grafico e altalenante dello spread finanziario: amaro piccante al cioccolato fondente e peperoncino quando l’indice è al massimo; dolce e amaro di crema e caffè nella discesa; allo zabaione, caramello e amaretto nel momento più basso.
