CANZO – Una novità dedicata ai piccoli: l’educazione psicomotoria, ovvero un laboratorio di psicomotricita’ di piccoli gruppi per i bambini dai 3 ai 5 anni.
Responsabile del progetto ideato e organizzato dall’Atletica Triangolo Lariano, è il dottor Marco Citterio (neuropsicomotricista) che illustrerà il progetto nella serata dedicata che si terrà questa sera, 29 maggio, presso l’aula Magna delle scuole elementari di Canzo.
L’educazione psicomotoria offre al bambino un momento e uno spazio privilegiato in cui sperimentare e mettere in atto i propri vissuti emozionali, attraverso il gioco e la relazione con l’altro.
Il setting, ovvero l’ambientazione dove si svolge la pratica educativa, è allestito in una palestra, che viene strutturato principalmente in tre parti: spazio senso-motorio: organizzato con materiale di varie grandezze, di diversa consistenza e di diverso colore: tavolini, spalliere, assi di legno, materassini di vario spessore ecc..
Attrezzature che stimolino il bambino a salire, arrampicarsi, saltare, rotolare, fare capriole, scivolare. spazio del gioco simbolico: allestito con materiali quali cubi di gomma piuma, contenitori con teli di varie dimensioni, corde, cerchi, palle di varia grandezza ecc… materiale che permette al bambino di costruire strutture che favoriscano il gioco “dentro/fuori”, “nascondersi/apparire”, che gli permetta di travestirsi e che favorisca anche lo scambio relazionale (“io sono il re e tu la regina” ecc.).
Spazio della rappresentazione: in esso il bambino può creare, usando costruzioni in legno, disegnare, modellare con la plastilina o il pongo. questo è lo spazio che permette al bambino di passare dal vissuto (le sue emozioni) alla sua rappresentazione. tempi e indicazioni varie il progetto si propone di coprire l’intero anno scolastico, dal 11 settembre 2015 al 27 maggio 2016, in modo da garantire un percorso psicomotorio completo.
Tutti sono invitati a partecipare alla presentazione dell’attività.