EUPILIO/ERBA – Un importante intervento a tutela dell’ambiente e della sicurezza dal rischio idrogeologico quello che verrà realizzato nei prossimi mesi in corrispondenza della foce del torrente Lambrone, grazie ai fondi stanziati da Regione Lombardia.
Ormai da diversi anni i sindaci dei Comuni di Erba, Veronica Airoldi, e di Eupilio, Alessandro Spinelli, nella cui competenza ricade l’area in questione, avevano chiesto alle istituzioni regionali un’azione concreta per arginare il problema legato all’insabbiamento del tratto di fiume. L’accumulo di ghiaia e detriti fini, infatti, sta portando a una progressiva ostruzione del greto, a sua volta sottoposto a fenomeni di erosione causati da correnti di ritorno.
A questi elementi di criticità si aggiunge poi il fatto che il sedimento preclude il corretto funzionamento del Cavo Diotti, considerato opera strategica da parte di Regione Lombardia, e porta a un innalzamento del livello di presenza di microorganismi che alternano l’habitat del Lago di Pusiano.
A seguito di alcune interlocuzioni, l’Amministrazione regionale ha quindi stabilito lo stanziamento di 301 mila euro a favore del Parco Valle del Lambro per la realizzazione di un progetto di rimozione e ricollocamento del materiale sedimentatosi in corrispondenza della foce. I fondi verranno erogati nel 2022 e, a conclusione della fase di progettazione, si prevede che i lavori inizino entro lo stesso anno.
“Siamo davvero molto contenti che le istituzioni, che ringraziamo, abbiano recepito le esigenze del territorio – ha commentato il sindaco di Eupilio -. Oltre all’impatto ambientale, non bisogna dimenticare che questi sedimenti possono diventare fattore di rischio in caso di piena o di innalzamento del livello dell’acqua, considerata anche la presenza del campeggio proprio in prossimità della foce”.
