LURAGO D’ERBA – “Ho deciso di cantare quando ero adolescente in un periodo in cui ascoltavo Guns N’ Roses, Metallica, Nirvana ma anche… I Litfiba”. Così Andrea Ori, 36 anni, di Lurago D’Erba si è presentato ieri sera a The Voice of Italy, il talent di Rai 2 in onda il mercoledì in prima serata.
La musica è la sua più grande passione che gli ha trasmesso il padre musicista e nel 2006 ha partecipato a Sanremo giovani in una veste completamente diversa, sia come genere musicale e sia come look.
La sue esibizione alle blind audition, ovvero le audizioni al buio, ha convinto tutti i quattro coach: Raffaella Carrà, Noemi, J-Ax e Piero Pelù, stupefatti dalla bravura e dalla grinta del luraghese che si è presentato al programma con una canzone degli AC/DC “Highway to hell”.
Quindi, a lui quindi il compito di scegliere con chi continuare il programma e affrontare le “battle”.
“Hai cantato un pezzo che ti porta all’inferno e invece noi ti vogliamo qua. Io di tatuaggio non ne ho nemmeno uno, ma ce l’ho dentro al cuore perchè come hai cantato mi sei piaciuto tantissimo” ha commentato subito dopo l’esibizione la Carrà.
“Una voce troppo rock. Io e te insieme facciamo brutto, in senso bello”, è stato il commento di J-Ax
“Nella mia band saresti un fiore diverso nel mio giardino di talenti – ha cercato di convincere Noemi a essere scelta come coach – Saresti un pezzo unico, e questo ha valore”.
Infine Pelù: “Volevo capire se eri un AC/DC fatto col timbo, per fortuna lo stampino lo hai buttato via. Azzeccatissimo il pezzo e il look, in qualsiasi squadra tu vada sarai un personaggio e una voce da rispettare al massimo”.
Così, dopo aver conquistato le lodi di tutti i quattro i big, ha scelto Pelù per continuare la sua avventura nel programma.
Il 36enne non è nuovo al palcoscenico: nel 2006 aveva infatti partecipato a Sanremo giovani. Da allora di tempo ne è passato e
L’appuntamento è quindi per mercoledì prossimo, su Rai 2, per tifare il luraghese.
