ERBA – “L’entusiasmo e la voglia di rinnovare ci sono, mancano un po’ di risorse ma ritengo che siano iniziative come queste a costituire una valida base di partenza da cui far nascere e consolidare una prassi culturale che saprà ottenere i necessari e giusti riconoscimenti economico finanziari, sia dalla Giunta Comunale sia dagli sponsor esterni. Certo, servono divulgazione e partecipazione”.
L’assessore alla Cultura Francesco Vanetti ‘chiama a raccolta’ le realtà culturali erbesi, e invoca il rinnovo della proposta culturale da offrire alla città e al territorio. “Eventi Estate Erba è un punto di partenza, un format che speriamo si consolidi e venga riconosciuto e apprezzato. Quest’estate partiamo in ‘sordina’, la speranza è che ci sia partecipazione di tutti gli attori chiamati a salire su questo palcoscenico”.
A ‘rallentare’ la partenza di questo rinnovamento sono ancora una volta i finanziamenti: “Sappiamo quali sono le condizioni dei comuni, non solo di quello di Erba, far quadrare i conti è diventata un’impresa. Ma possiamo ancora puntare ai finanziamenti esterni per promuovere gli eventi nella nostra città”.
La presentazione di martedì mattina è stata così l’occasione per riaprire il cassetto ‘Pro Loco’, un sogno che l’assessore alla Cultura vorrebbe far diventare realtà: “A Erba ci sono 70 associazioni culturali, 36 associazioni sportive, 47 di volontariato e 3 di quartiere. Sentiamo però la mancanza di un’unica associazione, riferimento per tutte, che promuova il territorio in maniera sinergica. Mi piacerebbe davvero riportare alla vita una Pro Erba, parentesi che la nostra città ha conosciuto tra gli anni ’80 e ’90. Sarebbe anche un modo concreto di reperire sponsorizzazioni esterne” ha commentato Vanetti.
L’estate culturale, nella sua nuova veste, potrebbe essere un buon punto di partenza: “Noi ci crediamo, ma serve l’aiuto di tutti” ha concluso l’assessore.
