ERBA – Come ogni anno Villa Ceriani torna ad ospitare il tradizionale presepe di Crevenna realizzato dalla manualità dei presepisti crevennesi che da quest’anno si presentano nelle nuove veste di “Artigiani del Presepio”, anziché che Amici, per sottolineare la qualità, la perizia, la capacità creativa e l’estro artistico del proprio lavoro.
L’appuntamento per l’inaugurazione sarà venerdì, 8 dicembre, alle ore 11:00 e l’esposizione resterà aperta sino al 28 gennaio: nei giorni feriali dalle 14 alle 18:00 tranne il lunedì che resterà chiuso, mentre, nei festivi dalla 10:00 alle 12:00 e nel pomeriggio dalle 14 alle 18:00.
A presentare l’opera di quest’anno è Giorgio Berna: “Quest’anno il presepe di Crevenna si tiene nel segno di San Francesco perché 800 anni fa nel 1223, realizzò a Greccio, contrada di Rieti, il primo presepe della storia dopo esser tornato da qualche anno dalla Terra Santa e per lui presepe rappresentava un messaggio di solidarietà tra i popoli creando un ponte di dialogo con i musulmani. Per lui non era necessario andare in Terra Santa per trovare Gesù ma, qualsiasi posto poteva diventare Betlemme e così Greggio divenne la nuova Betlemme”.
“Per celebrare gli ottocento anni della storia del presepe di Greccio, gli Artigiani di Crevenna esporranno, inoltre, nel cortile d’onore di Villa Ceriani, un ponte autoportante realizzato ispirandosi al disegno di Leonardo da Vinci che si trova nel famoso Codice Atlantico. Il ponte poi verrà collocato tra le due sponde del torrente Bova, in prossimità del primo guado, ove si propone di lanciare un messaggio di pace ed avvicinamento tra culture. Sotto questo ponte verrà posto una natività così come l’aveva voluta San Francesco con pochi elementi di semplicità, unicità e povertà come la mangiatoia, l’asino e il bue”.
Del parallelo tra Crevenna e Greccio sarà testimone padre Massimo Teldosi, frate guardiano del convento francescano di Sabbioncello a Merate, ospite dell’inaugurazione, per rievocare il primo presepe della storia e il prestigioso avvallo scritto del Cardinal Gianfranco Ravasi indirizzato alla parrocchia erbese secondo cui: “La scena di Greccio si è trasformata in caposaldo della storia dell’arte e della tradizione popolare come accade a Crevenna, oggigiorno. Cancellarla dalla conoscenza delle giovani generazioni significherebbe rendere incomprensibile una serie sterminata di opere d’arte distribuite lungo i secoli”.
Crevenna sarà, come ogni anno, il borgo dei presepi e della solidarietà perché parte dei ricavi lasciati dai visitatori verranno devoluti associazione Amici di Lilia che ha dei progetti attivi nelle zone amazzoniche del Brasile. Quest’anno l’associazione ha deciso di puntare sulla fornitura di un kit mamma-bambino con inclusi beni di prima necessità alle gestanti ed ai nascituri.
Mentre, il gruppo culturale de La Martesana punta quest’anno alla valorizzazione dei presepi di carta del pittore milanese Francesco Londonio. La mostra 2023 è nata grazie alla preziosa collaborazione con il vicepresidente dell’associazione italiana “Amici dei Presepio”, Pier Luigi Bombelli. Antonello Marieni, presidente del gruppo, spiega che: “Quest’anno è stata realizzata un pregiata pubblicazione in onore a Londonio e saranno esposti anche dei disegni preparatori che lui utilizzava per fare delle stampe. In più, ci sarà la federe riproduzione in scala del presepe di San Marco e di quello presente al Museo Diocesano di Milano”.
“Anche noi in onore degli 800 anni del presepe francescano avremo il presepe di carta riguardante il miracolo di Greccio. Infine, stiamo lavorando con le scuole elementari di Erba per valorizzare il Natale di una volta risaltando le tradizioni, i giochi e le leggende del territorio”. La mostra di presepi di carta sarà allestita nella sala civica di Villa Ceriani dall’8 dicembre al 7 gennaio con apertura nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 14-18. Mentre, dal 26 al 7 gennaio tutti i giorni.
Infine, la pagina Facebook del Presepe di Crevenna sarà animata durante il periodo natalizio da dei giochi quali: un calendario virtuale dell’avvento, dove cliccando sulla data del giorno si scoprirà un dettaglio o una curiosità del presepe stesso che racconta usi e tradizioni di un tempo, ed in palio per pochi fortunati un omaggio dell’Azienda Agricola Cascina Spina. Un’altra iniziativa, invece, è rivolta alle scuole primarie dell’erbese e si chiama “Gioca con Noi”, un collage di giochi a tema presepe in cui i bambini dovranno mettersi alla prova per risolverli e poi mandare una foto delle soluzioni nella giornata di lunedì 18 dicembre.