COMO – Scendono i contagi registrati nell’area di competenza di Ats Insubria, dopo un lieve rialzo nelle ultime settimane di agosto che aveva fatto salire l’indice RDt a 1, i numeri sono tornati a stabilizzarsi.
Nella settimana dal 2 all’8 settembre sono 464 i nuovi positivi registrati da Ats Insubria, su 33.709 tamponi, di cui 160 nel comasco, con una percentuale di positività ai tamponi del 2,7%. Dei nuovi contagi della provincia comasca, nell’erbese si conferma il trend delle ultime settimane di 14 persone risultate positive.
Nell’analisi per fasce di età i giovani under 24 sembrerebbero i meno interessati dai contagi, lieve l’aumento per gli under 18. A segnalarlo è il direttore sanitario dott. Giuseppe Catanoso mentre illustra i dati in conferenza stampa, che sottolinea l’importanza di monitorare la generazione tra i 50 e i 64 anni, perché già più a rischio di peggioramento nel caso di contagio e che mostra un leggero aumento di casi. Le generazioni più anziane, invece non mostrano un aumento di positivi rispetto alle settimane precedenti.
Per quanto riguarda la gravità degli attuali positivi, il dott. Catanoso rimarca che ad essere ricoverati sono maggiormente gli ultra ottantenni che, pur essendo stati vaccinati, appartengono ad una categoria a rischio. I ricoverati in ospedale nelle fasce di età più giovani, come i 50enni, sono invece i non vaccinati.
Incidenza numero soggetti positivi tra non vaccinati o vaccinati con ciclo incompleto (6,06 ogni 1000 abitanti)
Asintomatico (nessun sintomo dichiarato): 41,58%
Lieve (sintomi che non coinvolgono l’apparato respiratorio): 14,74%
Moderato (presenza di sintomi respiratori): 42,23%
Ospedalizzato (ricovero ospedaliero): 1,46%
età mediana 53 anni
Incidenza numero soggetti positivi tra i vaccinati (1,08 ogni 1000 abitanti)
Asintomatico (nessun sintomo dichiarato): 53,23%
Lieve (sintomi che non coinvolgono l’apparato respiratorio): 7,13%
Moderato (presenza di sintomi respiratori): 38,46%
Ospedalizzato (ricovero ospedaliero): 1,19%
età mediana 83,5 anni
Proprio in merito alle vaccinazioni, la dott.ssa Ester Poncato, Responsabile Programmazione Campagna Vaccinale, ha ricordato che l’andamento della campagna nelle province di Varese e Como, nell’area di competenza di Ats Insubria, è in linea con il trend regionale registrando 83,2% delle adesioni.
Nel comasco, le vaccinazioni (ciclo completo) si attestano all’88% per le generazioni over 65, seguite dalla fascia 50-64 anni, che sta all’84%, e da quella tra i 18 i 25, all’81%. Al 77% invece è la fascia tra i 25 e i 49, mentre al 69% gli under 18.
E’ stata, inoltre, definita utile da Ats Insubria la modalità di accesso diretto agli Hub vaccinali per le categorie quali: over 60, operatori sanitari e scolastici, donne in gravidanza e adolescenti. Quest’ultimi fanno registrare una media di 200 adesioni al giorno.
Ad incentivare la partecipazione della popolazione alla campagna vaccinale anche i Camper di Areu che faranno tappa anche a Como in due appuntamenti: il primo sabato 18 settembre presso Porta Torre, il secondo il 25 settembre a Porlezza, dalle 9 alle 16. I Camper sono gestiti dall’esercito e dal personale di ASST Lariana.
Alla campagna vaccinale contro il Covid 19 si affiancherà anche quella per il vaccino antifluenzale che partirà probabilmente dalla metà di ottobre, ma bisogna attendere le disposizioni regionali.