Erba

Corse di moto e auto in centro città, petizione dei cittadini

Redazione 5 Settembre 2024

Attualità, Erba

Tag: , , , ,


ERBA – Una petizione contro l’inquinamento acustico: il documento è stato protocollato nei giorni scorsi in Municipio, all’attenzione del sindaco Mauro Caprani, firmato da due residenti a nome di numerosi cittadini erbesi che chiedono al Comune di trovare una ‘giusta soluzione al problema’.

“L’eccessivo rumore che è generato in città da più tempo e che sta creando un vero problema di inquinamento acustico inaccettabile – scrivono Giuseppe Arenare e Salvatore Antonio Palermo – tale petizione nasce da constatazioni reali di cittadini che durante il giorno e la notte sono disturbati dal rumore delle moto e delle auto che scorazzano per la città non solo oltre i limiti consentiti dal codice della strada, ma con rumori relativi ai mezzi meccanici che vanno oltre i limiti dei decibel consentiti e che confermano che in città vi sono vere corse notturne di auto e moto“.

“Il rumore a cui facciamo riferimento è diurno, ma soprattutto notturno, ulteriormente ingigantito e che certamente va oltre i limiti dei decibel previsti dalle norme dei nostri regolamenti comunali e provinciali (Zonizzazione acustica del territorio Comunale ai sensi della legge quadro 447 del 26.10.1995 e elaborato la relazione tecnica) – continuano nella missiva – in questi giorni abbiamo consultato sentenze che potremmo invocare per difendere il diritto dei cittadini alla quiete; abbiamo trovato ad esempio la sentenza del Tribunale di Modena dell’11/11/2003 n°42 che ha consentito che, in caso di rumori intollerabili, la possibilità di adire alla procedura d’urgenza prevista dall’articolo 700 c.p.c che fa riferimento a sua volta al ricorso alle procedure d’urgenza nonché agli effetti del Dpcm 01/03/1991 recante “i limiti massimi” di esposizione al rumore negli ambienti abitativi esterni (documentazione che alleghiamo alla petizione)”.

“Tale petizione dovrebbe essere estesa anche ad altri rumori e non si arresterebbe alla sola questione delle auto e delle moto che utilizzano il territorio come fosse luogo di corse sportive, poiché i rumori riguardano anche gli schiamazzi notturni davanti ai bar, e l’uso improprio di mezzi rumorosi per il giardinaggio in ore in cui i cittadini (specie gli anziani, tra cui anche gli ammalati) riposano, ma riteniamo che prioritaria sia la questione della scorribanda di auto e moto – chiariscono – sentiamo la necessità di un maggiore intervento della Pubblica Amministrazione alla quale chiediamo una giusta attenzione per una necessità primaria quale la tranquillità e il benessere della cittadinanza. Vanno poste al più presto norme che regolamentano i controlli per gli abusi frequenti in fatto di codice della strada e norme che regolamentano l’educazione civica dei cittadini anche quando debbono intervenire nei lavori quotidiani cercando di porre orari chiari e istituendo un servizio capace di rapido intervento anche in ore notturne chiarendo modalità di intervento delle forze dell’ordine e ruolo degli agenti dei vigili urbani” concludono.