Erba

Coronavirus. Spesa e farmaci a domicilio, l’iniziativa del Comune di Erba

Miryam Colombo 6 Marzo 2020

Attualità, Erba

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ERBA – Spesa e farmaci a casa per le persone anziane o a rischio: questa l’iniziativa lanciata dal Comune di Erba che a partire da oggi, venerdì, ha attivato il servizio di consegna a domicilio in collaborazione con farmacie e supermercati della città.

Alla base di tutto, come spiegato dal sindaco Veronica Airoldi, è la raccomandazione dell’Assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, fatta alle Amministrazioni di avere attenzione verso le fasce più fragili.

Il sindaco di Erba, Veronica Airoldi

“Come Comune abbiamo deciso di attivarci in sostegno alle persone anziane o malate, prive di reti familiari o di vicinato – ha precisato il sindaco – Stante la raccomandazione del Mistero e di Regione di evitare di uscire di casa, ci è sembrato giusto creare un sistema per permettere loro di aver garantiti i servizi essenziali. Così, negli scorsi giorni abbiamo incontrato le farmacie e i supermercati della città, abbiamo contattato i negozi di vicinato che autonomamente avevano già attivato un servizio di consegna a domicilio e abbiamo dato il via al progetto”.

In collaborazione con le farmacie e i supermercati erbesi e sotto il coordinamento dei Servizi Sociali e del Consorzio, è stato quindi attivato il progetto “Meglio a casa”, dedicato a tutti i cittadini anziani o a rischio di patologie croniche o con multimorbilità o stati di immunodepressione residenti a Erba e privi di aiuti familiari e/o sociali.

A queste persone i servizi sociali del Comune di Erba offrono gratuitamente la consegna a domicilio dei farmaci e della spesa essenziale (massimo 15 prodotti con esclusione di prodotti surgelati).

L’attivazione del servizio può essere richiesta telefonando al centralino dell’ufficio servizi sociali al numero 031615540 esclusivamente dalle ore 10 alle 12 dal lunedì al venerdì.

“Credo che questo progetto possa essere un modo per il Comune di far sentire materialmente la propria vicinanza ai cittadini – ha continuato il sindaco Airoldi – Per questo motivo, ci tengo a ringraziare davvero tutti coloro che hanno dato il proprio contributo aderendo all’iniziativa e, in particolar modo, i dipendenti dei servizi sociali che in tempo zero si sono attivati perché tutto questo fosse possibile. Una grande mobilitazione che penso possa essere un segnale di positività in un momento difficile”.

Qui il volantino con i dettagli del progetto e i nomi dei negozi aderenti.