Coronavirus. Regione proporrà la proroga delle misure di contenimento

Miryam Colombo 29 Febbraio 2020

Attualità

Tag: ,

La conferenza stampa di ieri, venerdì, a Palazzo Lombardia

 

MILANO – Regione Lombardia ha proposto al Governo di “mantenere per un’altra settimana le misure di contenimento già attuate, sia quelle nei comuni della zona rossa, che quelle previste per tutta la Regione”. Questo quanto emerso dalla conferenza stampa svoltasi ieri, venerdì, a Palazzo Lombardia.

A comunicare questa decisione il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera. Alla conferenza erano inoltre presenti il vicepresidente Fabrizio Sala e gli assessori Davide Caparini (Bilancio) e Pietro Foroni (Protezione civile) oltre che a diversi esponenti dell’ambito sanitario.

“È una decisione – ha spiegato il governatore – che nasce dopo un approfondito confronto con personalità tecnico scientifiche di grande spessore che possono aiutare a fare chiarezza sulla situazione”.

Al centro, l’assessore al Welfare, Giulio Gallera

 

“Otto giorni fa abbiamo registrato il 1° caso di positività  – ha spiegato Gallera – Venerdì abbiamo adottato le prime misure su un’area circoscritta dove si erano registrati i primi casi. Venerdì abbiamo emesso una prima ordinanza frutto della valutazione dei nostri esperti; domenica, dopo un’intensa giornata di confronti, sono state adottate misure di un certo tipo e zona rossa e zona gialla con una serie di restrizioni. Sono passati 6 giorni dall’ordinanza, abbiamo iniziato a tirare alcune somme sui dati che abbiamo raccolto in questi giorni”.

L’assessore Gallera ha quindi aggiornato i ‘numeri’: a ieri, venerdì, le persone positive sono 531 (il 10% è personale sanitario), di questi 235 sono ricoverati e 85 in terapia intensiva. I decessi di persone con Coronavirus sono 17. Inoltre, sono stati eseguiti 4835 temponi e il 75% ha dato esito negativo, l’11% è risultato positivo e il 14% è in corso di valutazione;

“La proposta che sottoporremo al governo, figlia di pensiero scientifico forte, è quella di chiedere ai Lombardi di fare ancora qualche sacrifico, per almeno qualche giorno ancora, perché si possa voltare pagina al più presto”, ha continuato Gallera. Il periodo di sospensione corrisponderebbe così, come spiegato dall’assessore, ai 14 giorni di incubazione del virus.

Nel provvedimento della Regione, che sarà sottoposto al Governo, sarebbe compresa anche la chiusura delle scuole, ma al momento non c’è una risposta dall’esecutivo.

“Le misure adottate domenica, alla luce dei dati, si sono dimostrate valide al contenimento del virus, riducendo la socialità– ha spiegato Gallera – Se la diffusione si dovesse estendere, gli ospedali lombardi andranno in crisi”.