Como

Controlli oculistici gratis a Como grazie a IAPB

Lorenzo Colombo 10 Novembre 2014

Attualità, Como, Sanità

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Unità mobile oftalmica della IAPB Italia onlusCOMO – A partire da martedì 11 novembre Como ospiterà la Campagna “Non perdiamoci la vista” promossa dalla IAPB Italia onlus, Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, in collaborazione con Novartis. A bordo delle Unità Mobili Oftalmiche (UMO) che saranno presenti in via Pietro Boldoni e in via Caio Plinio Secondo, i cittadini potranno effettuare controlli oculistici gratuiti e ricevere informazioni sulle maculopatie e, in particolare, sulla Degenerazione Maculare Legata all’Età, che colpisce prevalentemente dopo i 55 anni.

Si stima che ogni anno siano 25.000 i pazienti che presentano i primi sintomi di Degenerazione Maculare Legata all’Età, di cui 6.000 solo in Lombardia. Un riconoscimento precoce dei campanelli d’allarme può consentire di arrestare il progredire della malattia. I cittadini over 55 saranno invitati ad effettuare un controllo oculistico gratuito per accertare il rischio di insorgenza di questa malattia invalidante, che colpisce il centro della retina, parte funzionale e sensibile dell’occhio.

“Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara l’Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. – La Campagna ‘Non perdiamoci la vista’ si inserisce nell’ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull’importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita”.

La degenerazione maculare legata all’età è una malattia progressiva che determina una grave compromissione della visione centrale, indispensabile per tutte quelle attività che richiedono una percezione dettagliata delle immagini, come leggere, guidare, controllare l’ora, riconoscere un volto, e ha quindi un impatto significativo sulla vita di chi ne soffre.

“Nei paesi occidentali -ha detto il Dott. Alessandro Mantovani del dipartimento area chirurgica, unità operativa complessa di oculistica dell’ospedale Valduce di Como- la degenerazione maculare senile è la causa principale di grave perdita della vista nelle persone al di sopra dei 50 anni. Si distingue una forma secca ed una forma umida che è la più grave; quest’ultima è caratterizzata dallo sviluppo patologico di neovasi coroideali che, crescendo, danneggiano la macula portando ad una grave riduzione dell’acutezza visiva e all’impossibilità per il paziente di leggere. È pertanto fondamentale diagnosticarla il più precocemente possibile. I sintomi principali sono rappresentati dalla distorsione delle linee rette (metamorfopsie), una riduzione ed offuscamento della visione centrale e da un’ area scura, fissa al centro del campo visivo (scotoma)”

Le Unità Mobili Oftalmiche (UMO) saranno presenti a Como dalle ore 10.00 alle 18.00 nelle seguenti date:

11-12 Novembre – Via Pietro Boldoni

13-14 Novembre – Via Caio Plinio Secondo

Tutte le informazioni sulle tappe e sulla Campagna saranno disponibili sui siti www.iapb.it e www.nonperdiamocilavista.it e tramite il numero verde 800 04 80 80.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Regione Lombardia e di Euretina (European Society of Retina Specialists), SIR (Società Italiana della Retina), SOU (Società Oftalmologi Universitari), SOI (Società Oftalmologica Italiana), SIMMG (Società Italiana di Medicina Generale), FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) e FederAnziani ed è realizzata in collaborazione con Novartis.