Anas stima tra oggi venerdì 5 settembre e domenica 7 settembre, circa 12 milioni e 800mila spostamenti di veicoli in tutta Italia
ERBA – Sulla statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, in Lombardia, il controesodo di fine estate si traduce in un weekend di traffico intenso. L’arteria, strategica per i collegamenti tra Milano, la Brianza, la Valtellina e i valichi di confine, è tra quelle monitorate con maggiore attenzione, complice il rientro dalle vacanze e le ultime partenze verso le località turistiche del territorio.
Ma non è l’unica. L’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas stima, tra oggi venerdì 5 settembre e domenica 7 settembre, circa 12 milioni e 800mila spostamenti di veicoli in tutta Italia, con picchi nelle ore pomeridiane di sabato e soprattutto di domenica. Viabilità Italia ha già dichiarato bollino rosso per entrambi i giorni.
A Nord, oltre alla SS36, restano sotto pressione la statale 45 di Val Trebbia in Liguria, la 26 della Valle d’Aosta, la 309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la 51 di Alemagna in Veneto. Al Centro, la SS1 Aurelia e la SS16 Adriatica raccolgono un forte volume di traffico, insieme alla SS148 Pontina e alla SS7 Appia, direttrici verso le località del basso Lazio. Nel Sud, i flussi si concentrano sull’Autostrada A2 “del Mediterraneo”, sulla statale 106 Jonica e sulla 18 Tirrena Inferiore, mentre nelle isole a essere interessate sono la SS131 “Carlo Felice” in Sardegna, la A19 Palermo-Catania e la A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia.
Per favorire la viabilità, Anas ha sospeso o chiuso fino all’8 settembre 1.392 cantieri, pari all’83% di quelli attivi sul territorio nazionale. In campo ci saranno circa 2.500 unità tra tecnici e personale operativo, con monitoraggio costante garantito dalla Sala Situazioni Nazionale e dalle sale territoriali.
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità e le attività lavorative – ha ricordato l’amministratore delegato Claudio Andrea Gemme – Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi». Gemme ha poi richiamato i dati dell’ultima indagine Anas sugli stili di guida: «Per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida “si possa fare altro”, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti dipendano da comportamenti errati”.
La circolazione più intensa sarà in direzione nord, verso le grandi città del Centro-Nord e lungo i valichi di confine con Francia, Slovenia e Croazia. A ciò si aggiunge il divieto di transito per i mezzi pesanti, in vigore domenica 7 settembre dalle 7 alle 22.
Per gli automobilisti, la raccomandazione resta quella di pianificare il viaggio, consultare la sezione “Esodo estivo” del portale stradeanas.it e, soprattutto, rispettare i limiti di velocità. Perché, come sottolinea Gemme, «nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri».