ERBA – “GG: Giovani in Gioco”: questo il titolo del progetto rivolto ai giovani del territorio finanziato tramite un bando regionale ‘La Lombardia è dei giovani’ e presentato venerdì mattina presso la Stazione di Erba. Ente capofila il Comune con a fianco diversi partner coinvolti.
All’inaugurazione istituzionale sono intervenuti l’assessore ai servizi sociale del comune di Erba Anna Proserpio, il sindaco di Albavilla Giuliana Castelnuovo, il sindaco di Anzano del Parco Alberto Rivetti, il direttore dell’Azienda Consortile Patrizia Magretti, il direttore di Cooperativa Questa Generazione Claudia Menoni ed il presidente dell’associazione giovanile Lo Snodo Simone Pelucchi. In sala erano presenti anche i rappresentanti di AGEO ed Open Smile, entrambi partner di progetto.
Ha portato i suoi saluti anche l’assessore regionale Alessandro Fermi. “Con questo bando, Regione vuole sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale” ha commentato. Presente poi per ANCI Lombardia Gianpiera Vismara, coordinatrice del Dipartimento Politiche Giovanili di ANCI.
Anna Proserpio, dopo aver presentato gli ospiti, ha ringraziato Regione Lombardia “per l’attenzione che riserva ai giovani e perché ci spinge da anni a guardare ai giovani come risorsa da promuovere e sostenere all’interno della comunità.”
“Con questo progetto – aggiunge Giuliana Castelnuovo – proviamo a rispondere ai bisogni di ragazzi e ragazze. Come comune di Albavilla consentiremo ai giovani di visitare luoghi istituzionali, sia nazionali che europei, per approfondire la conoscenza degli ambienti in cui le politiche sociali ed economiche vengono discusse e decise”.
“Siamo felici di essere partner di questo progetto, dove al centro vengono posti i giovani – prosegue Alberto Rivetti – Da anni lavoriamo con la nostra Consulta Giovani, che collabora spesso anche con altri partner di progetto: come Questa Generazione e Lo Snodo.”
“Come ambito – dice Patrizia Magretti – abbiamo posto attenzione alle politiche giovanili all’interno del piano di zona e con azioni importanti e rivoluzionarie, che hanno portato alla nascita dell’Associazione Lo Snodo. Il cambiamento di prospettiva -dal fare per i giovani al fare con i giovani- è diventato ormai realtà, includendoli in diversi progetti del territorio”.
A seguire sono intervenuti Claudia Menoni e Simone Pelucchi che, utilizzando alcune foto scattate in questi anni, hanno raccontato la storia della stazione e di come oggi sia diventata centro nevralgico per le politiche giovanili del territorio. “Con queste foto – dice Pelucchi – abbiamo raccontato l’inizio, quando la stazione era ancora un cantiere; le prime attivazioni dei ragazzi; le grandi difficoltà dovute alla pandemia e alle diverse chiusure; fino ad arrivare ad oggi: dove siamo un gruppo di oltre 20 ragazzi attivi e 150 soci, supportati da una rete istituzionale ed associativa molto importante”. “Con questo progetto – aggiunge Menoni – non abbiamo inventato nulla di nuovo, perché proseguiamo con il bel lavoro effettuato negli anni passati”.
Il valore complessivo di “GG: Giovani in Gioco” è di 100 mila euro, con un cofinanziamento da parte dei partner di 30 mila euro. Nel progetto verranno promosse iniziative dove i giovani potranno limitarsi a essere fruitori, oppure potranno farsi coinvolgere direttamente nella costruzione delle iniziative.
