Eupilio

Con i lavori del parcheggio, ritrovate due sepolture medievali a Galliano

Miryam Colombo 25 Maggio 2020

Attualità, Eupilio

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EUPILIO – Sono tornate alla luce avvolte dal fascino della storia e del mistero le tombe di epoca medievale emerse a Eupilio durante gli scavi per la realizzazione del nuovo parcheggio in località Galliano. I reperti sono stati documentati e catalogati.

La storia della scoperta inizia con l’avvio dei lavori per il parcheggio di via San Vincenzo, a Galliano. Nell’effettuare gli scavi per la posa di vasche di raccolta dell’acqua piovana, gli operai si sono imbattuti in qualcosa di inaspettato: un piccolo “tesoro” che comprende una sepoltura completamente integra e ancora contente uno scheletro, una seconda parzialmente distrutta e una piccola porzione di selciato, parte probabilmente di una strada.

Arrivati sul posto, gli esperti della Soprintendenza dei Beni culturali hanno quindi preso in carico il sito ampliando il raggio di scavo, analizzando e catalogando i reperti affiorati.

Secondo i rilievi fatti, si tratterebbe di due sepolture di epoca medievale, databili intorno al 1000. Se si escludono alcuni frammenti di coccio ritrovati,  a far propendere verso questa datazione sarebbe l’assenza di corredi funebri, tratto tipico dei riti di inumazione nel periodo medievale. Più complesso, invece, definire la funzione della porzione di selciato sulla quale sono state avanzate diverse ipotesi tra cui quella che possa essere la parte rimanente di un’antica stradina.

Studiati e classificati, i reperti sono stati di nuovo coperti per permettere la prosecuzione dei lavori. Soltanto la sepoltura completamente integra verrà rimossa e ricollocata per renderla visibile a tutti.

“Credo che questo ritrovamento sia un fatto importante per Eupilio, una testimonianza della storia del nostro paese e per questo vorremmo riuscire a posizionare la sepoltura rimesta integra in un luogo dove possa essere vista – ha spiegato il sindaco di Eupilio, Alessandro Spinelli – Contestualmente segnaleremo sul Piano di Governo del Territorio che nell’area di Galliano trova posto, anche se coperto, un sito archeologico”.