Como, Lecco e Monza: continua la partnership a difesa della qualità dell’acqua

Redazione 30 Marzo 2023

Attualità

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COMO – Si chiude un primo anno con risultati positivi e incoraggianti per il progetto di collaborazione tra i tre gestori del servizio idrico delle province di Monza e Brianza, Como e Lecco. Tale progetto ha permesso di mettere a fattor comune strumentazione d’avanguardia e professionisti del settore al fine di avviare un monitoraggio, della durata di tre anni, sull’acqua destinata al consumo umano e relativo ai principali inquinanti emergenti richiamati nella Direttiva UE 2020/2184, sull’intera area delle province di Monza e Brianza, Lecco e Como.

Facendo squadra, i tre laboratori, che contano un totale di 6 sedi e 40 addetti, hanno potuto avviare un monitoraggio condiviso per la ricerca alcuni inquinanti emergenti: il primo anno di collaborazione si conclude con quasi 1.700 campioni prelevati, per un totale di circa 125.000 parametri analizzati sia per la ricerca degli inquinanti emergenti che per altri parametri standard. Queste attività sono state avviate lo scorso anno, in vista dell’ingresso nell’ordinamento italiano della Direttiva UE 2020/2184, avvenuto ad inizio marzo 2023.

Inoltre, nell’eseguire queste innovative serie di analisi sono stati accolti gli adempimenti richiesti per le matrici di rischio previste dai Piani di Sicurezza dell’Acqua (Water Safety Plan – WSP). Questo modello, introdotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è basato sulla valutazione e gestione del rischio ed è associato a ciascuna fase che compone la filiera idrica – dalla captazione fino all’utente. Il progetto comune prevede per le tre aziende anche investimenti in attrezzature, sedi e personale, atti a ridurre e prevenire i rischi futuri, individuare i trattamenti da adottare e misurarne la successiva efficacia.

“I riscontri positivi evidenziati in questo primo anno di lavoro “in comune” tra i laboratori delle tre aziende dimostrano quanto siano importanti partnership e sinergie nel garantire standard elevati di qualità e di sicurezza dell’acqua potabile che distribuiamo alle nostre comunità – rileva Enrico Boerci, Presidente e AD di BrianzAcque – Continueremo insieme il percorso intrapreso con strategie, investimenti e strumentazioni d’avanguardia per una tutela della risorsa idrica di rete sempre più incisiva e capillare”.

“Ci riteniamo molto soddisfatti sia di questa partnership, che si è dimostrata molto proficua, – spiega Lelio Cavallier, Presidente di Lario Reti Holding – sia degli incoraggianti risultati emersi sulle nostre acque. Fare squadra, condividendo le competenze professionali e le strumentazioni più all’avanguardia ci consente di garantire la qualità delle nostre acque e un servizio di eccellenza al cittadino.”

“Con questa attività di collaborazione abbiamo fatto nostro uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ossia garantire a tutti la disponibilità e la sicurezza dell’acqua. Di fronte ad un progressivo scarseggiare dell’oro blu, per effetto del climate change, presidiare la qualità della risorsa idrica è un impegno che si conferma fondamentale, nonché una responsabilità intrinseca di ciascun gestore nei confronti dei cittadini e dello stesso ambiente” dichiara Enrico Pezzoli, Presidente e AD di Como Acqua.

pezzoli boerci cavallier
Da sinistra: Pezzoli, Boerci e Cavallier

BrianzAcque è l’azienda pubblica che gestisce industrialmente il servizio idrico integrato nella Provincia di Monza e Brianza. Grazie ad un percorso di fusioni e acquisizioni particolarmente sfidante, oggi, figura nel panel dei primi 15 operatori italiani del settore. Partecipata e controllata da 55 comuni soci, si occupa dell’intera filiera dell’H2O: acquedotto, fognatura, depurazione. Ogni anno, porta nelle case e nelle aziende del territorio oltre 80 milioni di metri cubi di acqua, colletta i reflui di scarico e li restituisce puliti all’ecosistema dopo un complesso processo di depurazione. Si prende cura del mantenimento, del miglioramento e dell’innovazione delle reti, degli impianti e delle infrastrutture. In bolletta mantiene costi che restano tra i più bassi d’ Italia e d’ Europa. Moderna ed efficiente, socialmente responsabile, opera secondo il principio di sostenibilità, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Como Acqua (comoacqua.it) gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Provincia di Como, servendo oltre 140 comuni attraverso 4.649 km di acquedotto e 2.241 km di fognature, fino a raggiungere oltre 500.000 utenti. Ha 55 impianti di depurazione, 246 pozzi, 421 sorgenti, 198 sollevamenti e 469 scaricatori. La Società è a totale capitale pubblico e ha la gestione e l’erogazione del servizio idrico integrato, inteso come l’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione, distribuzione e depurazione, di analisi delle acque; l’attività di gestione amministrativa e finanziaria delle reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali strumentali all’esercizio dei servizi pubblici.

, società a capitale interamente pubblico partecipata dagli Enti Locali, è il gestore del Servizio Idrico Integrato per tutti i Comuni della Provincia di Lecco. Grazie ad un’esperienza decennale, gestisce oltre 450 sorgenti, 90 pozzi, la potabilizzazione dell’acqua del Lago di Como, più di 2.600 km di condotte acquedotto e oltre 1.800 km di condotte fognarie, assicurando la manutenzione e la distribuzione capillare delle acque fino al rubinetto di casa, il loro collettamento e la successiva depurazione.