ERBA – Spostarsi per coltivare l’orto fuori casa? E’ possibile, lo prevede il Governo che nei giorni scorsi ha pubblicato una nota a riguardo in risposta alle Faq sulle limitazioni in vigore per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Si legge infatti: “La coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo rientrano nel codice ATECO “0.1.” e sono quindi consentite, a condizione che il soggetto interessato attesti, con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica, il possesso di tale superficie agricola produttiva e che essa sia effettivamente adibita ai predetti fini, con indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito”
Dunque via libera alla coltivazione del proprio orticello, anche se si trova in un altro Comune, pur con l’adeguata autocertificazione. E per le seconde case? In questo caso la regola non vale, dunque, in caso di possedimento di terreno coltivato in seconde case non si potrà andare a curare l’orto.