ALBESE – Inizia il lungo week-end della festa dei Santi Pietro e Paolo.
Giovedì 27 giugno inizia il triduo con la messa alle 20.30 nella chiesetta di San Pietro celebrata dal vicario episcopale monsignor Maurizio Rolla.
Venerdì 28 giugno alle 20.30 messa con monsignor Gianfranco Meana.
Sabato 29 giugno alle 19 sarà aperta la ristorazione con panini con salamella, hamburger e porchetta, cutiscia, patatine fritte, bibite e birra artigianale alla spina. Alle 20.30 preghiera e bacio della reliquia di san Pietro. Dalle 21 tanta musica con la “S.Peter’s folk band” che farà cover di Van De Sfroos e “Romina canta Mina” che eseguirà cover di Mina. Alle 22.30 ci sarà il lancio delle lanterne volanti.
Domenica 30 giugno ci sarà la messa alle 9.15. Seguirà il pranzo alle 12 con pizzoccheri, sciatt e altre specialità preparate e cucinate sul posto dall’associazione Astel di Teglio (in caso di pioggia il pranzo sarà al cubo). Alle 14.30 momento importante per ricordare la nascita della Rivarossi. Il Comune di Albese, il Comitato Monumento Ingegner Rossi, con la collaborazione della parrocchia di Santa Margherita, del rione giallo, di villa Infermiere, villa San Benedetto Menni, villa Santa Chiara e dei volontari di Albese organizzano l’inaugurazione del monumento che ricorda il fondatore dello storico marchio Rivarossi. Il programma prevede alle 14.30 il ritrovo nei pressi della chiesa di San Pietro a Cassano. Da li, a piedi, si attraverserà il giardino di villa Santa Chiara per arrivare in piazzetta Meroni, dove sarà posizionato il monumento. A seguire si terrà la visita al luogo in cui fu a suo tempo insediato il primo stabilimento Rivarossi, all’interno di villa San Benedetto Menni e, al rientro, saranno gli ormai ex dipendenti dell’azienda nata ad Albese con Cassano a raccontare i loro ricordi all’interno della sala conferenze di villa Infermiere (vedi l’intervista a un ex dipendente). Durante la manifestazione, non mancherà un’esposizione di modellini d’epoca e di altro materiale dedicato alla Rivarossi. La partecipazione è libera. La festa proseguirà poi con tani giochi e la giostra medievale alle 16 e si chiuderà con i vespri finali alle 17.
Durante i giorni di festa saranno proposte anche due novità culinarie: il biscotto di San Pietro, a ricordo dell’apostolo “pescatore di uomini”, prodotto per la parrocchia di Santa Margherita dal panificio pasticceria Doppiozero. E poi sarà proposta la “birra dei santi”, prodotta artigianalmente dal mastro birraio Manolo Lia.
