Caslino d'Erba

Caslino. Pontiggia chiude il mandato: “Grazie per questi 5 anni”

Miryam Colombo 17 Maggio 2019

Attualità, Caslino d'Erba

Il sindaco Marcello Pontiggia

CASLINO D’ERBA – Un rapporto di fine mandato che ha il sapore della gratitudine quello fatto durante l’ultimo Consiglio Comunale dal sindaco uscente Marcello Pontiggia. 

“Voglio ringraziare tutti coloro che in questi cinque anni mi hanno accompagnato nel mio ruolo di sindaco – ha dichiarato – Abbiamo cercato il bene del paese anche con interventi che magari non si notano. Un pensiero particolare va alle associazioni del paese con le quali abbiamo instaurato un buon rapporto di collaborazione che ci ha permesso di fare molto”.

Il primo cittadino ha quindi ripercorso alcuni dei lavori realizzati in questi cinque anni di mandato. Tra questi, l’impianto di condizionamento già funzionante in tutte le stanze del Municipio, la sostituzione della caldaia nello stabile comunale che ospita le poste, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione al lavatoio e la realizzazione di opere di contegno del rischio idrogeologico in zona Pianezza.

Ma ora si guarda al futuro: “Non so cosa succederà il 26 maggio – ha proseguito – Ma in queste ultime settimane abbiamo avviato una serie di opere che, indipendentemente dall’esito delle elezioni, potranno essere portate avanti”.

Tra gli interventi già in calendario, il sindaco ha ricordato la realizzazione delle piazzole di interscambio viario lungo via Battisti (in programma per il prossimo lunedì), la sostituzione dei giochi nei parchi del paese e il progetto di realizzazione di una nuova area gioco in zona Cascina Bianca, il rinnovo dei serramenti e dei cassonetti della scuola previsto al termine delle lezioni e il rifacimento della segnaletica. “Abbiamo inoltre avviato l’iter burocratico necessario per intitolare la scuola primaria del paese a Giuseppe Zamberletti, fondatore della Protezione Civile – ha concluso – Accogliendo e seguendo l’iniziativa promossa dal Consiglio comunale dei Ragazzi stiamo facendo quanto necessario”.

Un ultimo pensiero è stato rivolto da Pontiggia ai rapporti con altri paesi: “Oltre che hai rapporti con le realtà a noi vicine, abbiamo gettato le basi per una proficua collaborazione con realtà anche straniere – ha continuato – Mi riferisco all’esperienza vissuta recentemente in Spagna, nel paese di Ceuti già legato al nostro gemellato francese Saint Berthevin. Puntando sul fatto che i tre paesi, Ceuti, Saint Berthevin e Caslino, possiedono una lunga tradizione casearia, ho proposto di avviare un ‘gemellaggio’ tra produttori che possa anche facilitare l’accesso a bandi e sovvenzionamenti. Non prometto nulla, ma le basi ci sono”.