
ERBA – Dopo due fine settimana di celebrazioni, eventi e cucina della tradizione, si è chiusa ieri, domenica, la festa patronale di Casiglio. Nel pomeriggio di ieri l’inaugurazione del restauro del presbiterio.
Gli affreschi, risalenti alla prima metà del ‘900 e attribuibili alla scuola del Beato Angelico, sono stati sottoposti ad alcune operazioni di conservazione e preservazione: “Il restauro ha interessato una parte della chiesa che va dall’altare fino a circa metà della navata – ha spiegato il parroco don Alessandro Vismara – Siamo intervenuti sulle decorazioni, soprattutto nei punti in cui si riscontravano crepe e cedimenti dell’intonaco, per riportare la chiesa allo stato originario”.
Oltre alle operazioni di conservazione dei dipinti, è stato recentemente installato un nuovo impianto di illuminazione, mentre si sta predisponendo un nuovo sistema di riscaldamento.
Ieri, con una messa solenne, alla presenza di molti parrocchiani, sono stati inaugurati gli interventi effettuati: i fedeli si sono riuniti alle 17 alla chiesa di San Bartolomeo da cui in processione si sono spostati, con l’accompagnamento del Corpo Musicale di Parravicino, fino alla chiesa di Casiglio. Qui mons. Angelo Pirovano ha celebrato la messa con l’inaugurazione del restauro pittorico del presbiterio della chiesa parrocchiale.
La festa patronale si chiuderà ufficialmente questa sera, lunedì, con la messa in suffragio dei defunti alle ore 20.15.