Canzo

Canzo punta sul rinnovo del centro storico e lancia due progetti

Miryam Colombo 6 Marzo 2021

Attualità, Canzo

Tag: , , ,

CANZO – Un centro storico rinnovato e riqualificato. Questo l’obiettivo a cui mira l’Amministrazione comunale canzese con i due progetti presentati in questi giorni per accedere a due bandi di Regione Lombardia.

Villa Meda a Canzo

Il primo progetto riguarda la riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale del centro storico del paese: ‘cuore’ del piano sono l’area di Villa Meda, di cui l’Amministrazione comunale vorrebbe sistemare alcuni locali da destinare alle associazioni e rifare serramenti e infissi, e i portici storici del mercato coperto che dovrebbero venire chiusi da vetrate per realizzare una nuova sala polifunzionale. A coronare il progetto sarà poi il posizionamento di totem in tutto il paese che potranno essere consultati da turisti e non per avere informazioni.

Il secondo progetto, invece, mira al recupero e allo sviluppo dei beni immobili comunali. In questa prospettiva, l’Amministrazione comunale ha redatto un piano che comprende diverse azioni di riqualificazione e sviluppo di aree del paese destinate alla ricezione di turisti e cittadini.

Parco Barni (foto archivio)

Le opere interesseranno il Parco Barni (dove è già prevista la realizzazione della nuova stazione di e-bike come previsto dalla collaborazione con Comunità Montana del Triangolo Lariano e il Comune di Barni), piazza Garibaldi, villa Garampelli con il rifacimento del tetto, del cappotto e la sostituzione dei serramenti e il Parco Miro.

“Ottenere questi finanziamenti ci permetterebbe di effettuare lavori davvero significativi sia per i nostri concittadini sia per i turisti – ha spiegato il sindaco di Canzo, Giulio Nava -. Per il momento abbiamo presentato i due progetti e restiamo in attesa di risposta dalla Regione”.

Per affrontare la spesa dei due progetti, che ammontano rispettivamente a oltre 900 mila euro e a 400 mila euro, infatti il Comune di Canzo ha inoltrato la propria domanda per accedere ai fondi erogati da Regione Lombardia nell’ambito di due diversi bandi. Se ottenuti, i finanziamenti coprirebbero l’intera somma.