Canzo

Canzo. Nava giura per la prima volta. Insediato il Consiglio comunale

Miryam Colombo 11 Giugno 2019

Attualità, Canzo

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Il sindaco Giulio Nava insieme al Consiglio comunale insediatosi ieri sera

 

CANZO – Si è insediato ieri sera, lunedì, alla presenza numerosa dei cittadini il nuovo Consiglio comunale di Canzo. Giulio Nava giura per la prima volta come sindaco: “Sono estremamente fiducioso che daremo il meglio di noi per il bene del nostro paese”, le sue parole.

Il sindaco Giulio Nava

 

Salutati e ringraziati cittadini e consiglieri, Nava ha quindi aperto la seduta: “La nostra squadra unisce l’esperienza di chi ha già rivestito questo ruolo all’entusiasmo di chi è qui per la prima volta – ha dichiarato – Il lavoro è tanto e la sfida maggiore consiste nel cercare di mantenere in efficienza l’esistente e di aggiungere qualcosa di nuovo. Nelle ultime settimane ho pensato a come riportare i cittadini ad occuparsi del bene comune e sono arrivato a questa conclusione: ripartiamo dal Consiglio comunale, facciamo che sia il luogo dei cittadini e di confronto. In questi anni dovremo valorizzare le bellezze del territorio, le attività commerciali e artigianali, le associazioni, dovremo tutelare i servizi e la salute dell’ambiente. Vogliamo tornare ad essere comunità”.

Giulio Nava insieme alla giunta. Da sinistra Ileana Vanossi, Maurizio Mariani, Giuseppina Corsucci e Laura Ferrari.

 

Il primo cittadino ha quindi presentato la giunta che lo affiancherà per i prossimi cinque anni: insieme a lui ci saranno Ileana Vanossi, nominata assessore e vicesindaco, e gli assessori Giuseppina Corsucci, Maurizio Mariani e Laura Ferrari. Accanto a loro, siederanno in Consiglio Sergio Bardella, Vincenzo Salvo, Francesco Pina e Pierluigi Paredi, in maggioranza (lista Giulio Nava Sindaco). All’opposizione, Gian Luca Rinaldi (lista Viviamo Canzo) e Paolo Creatini, Fabrizio Turba e Elia Pantaleoni (lista Canzo Più). Per ora, il sindaco non h ancora assegnato le deleghe degli assessori.

Attenzione al sociale, istruzione, valorizzazione e tutela dell’ambiente e del territorio, sostegno alle associazioni, innovazione tecnologica, sicurezza, lavori pubblici e gestione oculata del bilancio sono i punti salienti delle linee programmatiche di mandato presentate ieri.

La minoranza. Da sinistra, i tre candidati di Canzo Più, Paolo Creatini, Fabrizio Turba e Elia Pantaleoni e il consigliere di Viviamo Canzo, Gian Luca Rinaldi

 

E su queste ultime la minoranza ha voluto esprimere le proprie osservazioni: “Alcuni elementi presentati sono comuni ai programmi delle tre liste – ha dichiarato il consigliere comunale e sottosegretario regionale, Fabrizio Turba (Canzo Più) – Ci saranno occasioni che quindi ci vedranno d’accordo, mentre in altri casi non lo saremo. Pensando al tema a noi caro della sicurezza, credo che il sindaco si troverà a mediare su posizioni diverse e ci troverà come minoranza attiva e vigile per il bene comune”. Sollevate alcune perplessità da parte del consigliere Gian Luca Rinaldi (Viviamo Canzo): “Il nostro gruppo non si trova d’accordo per quanto riguarda le proposte di ammodernamento del plesso scolastico e, inoltre, vorremmo avere delucidazioni in merito a quanto proposto per i parcheggi nel centro storico – ha precisato – In ogni caso, vedremo punto per punto come collaborare”.

“Durante la campagna elettorale, il sindaco Nava ha più volte ribadito di aver scelto di creare un gruppo lontano da egoismi e  condizionamenti politici – ha dichiarato il consigliere Paolo Creatini (Canzo Più) – Vorrei sapere quali egoismi e condizionamenti possa aver generato l’essere una persona di partito. Oltre a questo, vorrei sottolineare due aspetti che mi stanno molto a cuore: per quanto riguarda le attività produttive e il commercio, state molto attenti alle competenze ed evitate le complicazioni amministrative e burocratiche perché il piccolo commercio su cui si fonda il nostro paese sta attraversando un momento delicato. Rispetto invece ai lavori pubblici, non cercate soluzioni temporanee”.

Minoranza critica sulla non assegnazione delle deleghe agli assessori: “Gran parte delle linee programmatiche sono comuni ai tre gruppi – ha dichiarato il consigliere Elia Pantaleoni (Canzo Più) – Tuttavia stiamo facendo discorsi senza basi strategiche perché ci sono deleghe. La strategicità arriva tanto dalle linee programmatiche quanto dall’assegnazione delle deleghe”.

I cittadini presenti alla cerimonia di insediamento

 

“Proprio perché le deleghe sono importanti ho deciso di prendere il tempo necessario – ha dichiarato il sindaco Nava – Ho apprezzato il discorso del consigliere Turba perché dimostra il carattere propositivo della minoranza che deve essere componente di controllo e propositiva. Ascoltiamo i consigli e, laddove sia necessario, saremo anche disposti a fare marcia indietro rispetto alle nostre proposte per il bene del paese. Capisco le preoccupazioni del consigliere Creatini e assicuro che sarò attento”. E riferendosi alla dichiarazione di quest’ultimo riguardante la scelta di autonomia dai partiti politici, Nava ha risposto: “Non ho mai guardato al partito, ma alle persone e alle loro capacità al di là delle idee politiche: credo nelle persone, guardo alle loro competenze e capacità”.

Approvate le linee programmatiche con 9 voti favorevoli, 3 astensioni dai consiglieri di Canzo Più e un voto negativo da Gian Luca Rinaldi (Viviamo Canzo), il sindaco ha quindi rivolto un ultimo pensiero: “Grazie al mio gruppo perché senza di loro non sarei qui questa sera ad indossare questa fascia e grazie a chi ha voluto accordarci la propria fiducia: spero di non deludere nessuno”.