
ERBA – Ci sono passi che valgono più di mille parole. Passi che, insieme, diventano un messaggio chiaro e forte: basta alla violenza sulle donne.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Ospedale di Erba invita cittadini e cittadine a unirsi alla camminata solidale “Camminare in Rosa”, che si terrà domenica 23 novembre nel Parco Majnoni. Cinque chilometri di percorso, aperti a tutti, per camminare insieme, ricordare, sostenere e riflettere. Un gesto concreto per dire insieme “basta” e promuovere una cultura di rispetto, prevenzione e sostegno reciproco.
Domenica 23 novembre 2025
Ritrovo ore 9.15 – Partenza ore10:00
Partenza e Arrivo: Parco Majnoni
Percorso di 5 km
L’evento a cui si partecipa gratuitamente si svolge con il patrocinio del Comune di Erba, Comune di Ponte Lambro, Telefono Donna Como, Fondazione Don Silviano Caccia e Fondazione Somaschi. Altre iniziative, in collaborazione con enti locali e associazioni, sono previste fino alle fine di novembre per combattere la violenza di genere
17-28 Novembre: raccolta di indumenti e beni di prima necessità (capi intimi, magliette, pigiami, tute, calze, asciugamani, saponi, assorbenti, deodoranti, collutorio) nella hall dell’ospedale.
21 novembre (10-13): consulenze psicologiche e con l’assistente sociale.
22 novembre (9.30): convegno “Confini Invisibili” presso l’auditorium della Bcc Brianza.
24 novembre (14.30-17.30) e 27 novembre (14.20-16): visite ginecologiche gratuite (prenotazioni a eventi@ospedaledierba.it).
25 novembre (20.45): evento in “rosa” a Ponte Lambro con esperti tra cui primario del PS dottor Fazzini, psicologi e assistenti sociali.
27 novembre (21.00): proiezione del film “North Country – Storia di Josey” al teatro Excelsior, seguita da intervento del critico cinematografico Davide Frigerio (entrata libera)
Gli eventi in programma si inseriscono in una più ampia iniziativa nazionale promossa dal Gruppo Lifenet in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Le strutture del gruppo in tutta Italia organizzeranno e parteciperanno a camminate non competitive per sensibilizzare la cittadinanza su una delle più gravi emergenze sociali e culturali del nostro tempo.
“Camminare insieme significa unirsi per ricordare che la violenza non è un destino, ma una realtà che può e deve essere contrastata – sottolinea Mariacarlotta Rinaldini, direttrice comunicazione e marketing di Lifenet Healthcare –. Le nostre strutture non sono solo luoghi di cura, ma anche presidi sociali, capaci di promuovere la salute in tutte le sue forme, anche quella relazionale ed emotiva.”
L’obiettivo è dare visibilità a tutte le donne che hanno subito violenza e promuovere una cultura fondata sul rispetto, sulla prevenzione e sul sostegno reciproco.
Un gesto collettivo per dire “basta” alla violenza di genere e ribadire che solo insieme, come comunità, si può costruire un futuro fondato sulla parità, la dignità e la sicurezza di tutte.
È fondamentale imparare a riconoscere i segnali di una relazione violenta — controllo, isolamento, umiliazioni, minacce o coercizione fisica e psicologica — e chiedere aiuto.
Un gesto universale può salvare una vita: mostrare la mano con il palmo rivolto all’esterno, piegare il pollice verso l’interno e chiudere le altre dita sopra di esso.
Il numero 1522, gratuito e attivo 24 ore su 24, offre ascolto, supporto e orientamento alle vittime di violenza e stalking, garantendo anonimato e riservatezza.

