CAGLIO – Procede l’iter per l’affidamento in concessione della RSA Villa Dossel. Approvato negli scorsi giorni il capitolato in Consiglio Comunale, si attende la risposta della Provincia di Como.
Come stabilito dal documento che dovrà essere approvato dalla Provincia, la concessione, il cui canone è stato portato a 170 mila euro/anno, avrà durata di 6 anni, e non più di 15, e potrà essere prorogata di altri 3 anni nel caso in cui il Comune ritenga sussistano le condizioni per farlo. Riconfermata poi la concessione in convenzione di 20 posti per i Comuni di Caglio (7 posti), di Eupilio (11 posti), di Lasnigo (1 posto) e di Rezzago (1 posto).
Per quanto riguarda la gestione del personale, invece, il Comune ha stabilito l’aumento del minutaggio da 901 minuti della vecchia convenzione a 1080 minuti, da cui dovrebbero rimanere esclusi il servizio diurno, i prelievi e la fisioterapia per i quali si prevede un computo a parte. Il concessionario dovrà poi provvedere all’assunzione a lavoro dipendente di medici, tra cui un medico geriatra e, in consulenza, di un medico fisiatra, e infermieri e all’acquisto di un elettrocardiografo e di un kit di rianimazione.
A questi punti si aggiunge poi un elemento di novità: nel capitolato il Comune ha inserito la possibilità per i residenti di Caglio di accedere ai servizi di mensa, fisioterapia, prelievi ematochimici e cardiogramma, dietro pagamento a carico dell’utente.
La proroga della concessione attualmente in essere, scaduta lo scorso febbraio, terminerà il prossimo novembre, ma l’Amministrazione è ottimista: “Siamo a buon punto con la procedura – ha commentato il sindaco Gaetano Losapio -. Stiamo ultimandogli ultimi passaggi necessari e attendiamo il parere della Provincia di Como per poi procedere con l’istituzione della gara. Confidiamo quindi di poter rispettare i tempi stabiliti”.