Erba

Bilancio, il sindaco: “Entro fine mandato comune sempre più efficiente”

Caterina Franci 19 Febbraio 2019

Attualità, Erba

ERBA – “Le relazioni degli assessori hanno ribadito che sul tavolo abbiamo temi importanti, il nostro obiettivo è avere un Comune sempre più efficiente entro la fine del mandato“.

E’ toccato al sindaco Veronica Airoldi chiudere la presentazione dello schema di bilancio di previsione per il triennio 2019-2021 andata in scena lunedì sera in Consiglio Comunale.

“Un dato fondamentale – ha esordito – la scelta fatta è stata quella di non aumentare la tassazione e la pressione fiscale sui cittadini. Una scelta che ci costa perché l’ente locale ha i trasferimenti ridotti. Non possiamo usare neanche gli oneri di urbanizzazione, il Comune soffre, è un dato di fatto e sarò onesta, non sono certa di poter compiere la stessa scelta il prossimo anno. La parte relativa alle spese correnti è ingessata, non possiamo ridurle perché la maggior parte riguarda il personale ma come amministrazione stiamo ragionando sulle esternalizzazioni e rivedendo la pianta organica del personale”.

Sul fronte turismo, il sindaco ha voluto ribadire la necessità di fare marketing territoriale e coinvolgere gli operatori, oltre gli enti locali: “Sono loro a dover veicolare qui la loro attività e intercettare un maggior numero di turisti” ha sottolineato.

Infine il tema sicurezza, delega del primo cittadino: “Presto firmeremo un protocollo di intesa con la Prefettura per far si che la nostra Polizia Locale possa intervenire, con le altre forze dell’ordine, anche sui comuni limitrofi e non solo su quelli di competenza. Entro la primavera saranno posizionati i varchi leggi targhe a Erba, Pusiano e Eupilio, per controllare sempre meglio i passaggi nel nostro territorio. Col comandante Giglio stiamo valutando di utilizzare anche le foto trappole per problematiche relative all’abbandono di rifiuti e spaccio”.

In conclusione, un cenno sui diversi episodi di furto avvenuti in città nelle ultime settimane: “Mi dispiace, ma né telecamere né presidi costanti delle forze dell’ordine possono risolvere questo problema. Non si può dire che questa amministrazione non stia lavorando sul fronte della sicurezza – ha concluso – resto amareggiata da chi continua a strumentalizzare episodi di furto per attaccare il nostro lavoro”.