ERBA – Una vita intrecciata con i costumi di Renzo e Lucia e la storia del nostro territorio, tramandata di generazione e generazione. Quello di Angelo Molinari e Tina Maggi con il gruppo folkloristico de I Bej è un matrimonio che vale ben oltre le tradizionali nozze di diamante.
Durante la festa che si celebrerà domenica 8 novembre in occasione degli 88 anni dei Bej, altri due importanti anniversari verranno festeggiati. Il primo è quello di Tina Maggi, all’interno del gruppo da 65 anni, da quando aveva 13 anni. Il secondo traguardo riguarda invece il presidente Molinari, nei Bej da quando di anni ne aveva 18 e che oggi festeggia le sue “nozze di diamante” con il sodalizio.
“In realtà io avrei voluto entrare nel gruppo già anni prima, ma siccome ero un pochino svogliato a scuola, mia mamma mi disse che avrei potuto farlo solo dopo essermi diplomato”, racconta il presidente. Ecco quindi che, appena superato l’esame, Molinari ha bussato alla porta dei Bej per indossare per la prima volta il costume della tradizione lombarda, che da allora non si è più tolto.
Più timido invece l’ingresso di Tina nel gruppo. “La mia vicina di casa continuava a chiedermi di partecipare, ma l’idea di sfilare in costume non mi attirava molto. Poi un giorno mi propose di partecipare a una sfilata di moda e mi convinse. Mi prestò il vestito, perché io non lo avevo. Da allora, si può dire che glielo debba ancora restituire”, ammette divertita. Tina è oggi la responsabile delle coreografie e del gruppo ballo dei Bej. Un incarico che svolge con la stessa passione di quando ha iniziato a muovere i primi passi sugli zoccoli 65 anni fa.
Tina e Angelo saranno i protagonisti quindi quest’anno della festa che si celebrerà domenica 8, alle 20.30, presso il salone dell’oratorio di Arcellasco, in via Marconi. “Vutantott’ann da storia da Brianza”, raccontata da chi l’ha vissuta quasi dall’inizio. Durante la festa verranno infatti proiettate immagini, video storici, film e importanti documenti raccolti negli archivi storici da Enrico Pina (direttore artistico del gruppo) e Graziano Auguadri, che vedono i Bej partecipare a importanti eventi nazionali: dalle nozze del re alle più partecipate rassegne folkloristiche del mondo.
“In questi anni abbiamo portato il nome di Erba in 58 paesi del mondo, dalla Russia alla Spagna, dalla Turchia ai Paesi nordici – sottolineano Angelo e Tina – Abbiamo vissuto esperienze stupende e indimenticabili”.
Particolarmente legato alla sfera religiosa, Molinari ricorda ancora commosso tutti i luoghi in cui, quasi per caso a volte, hanno avuto su di loro la benedizione della Madonna: da Lourdes alla Madonna Nera, passando anche per quella in Turchia. A Tina invece sono rimasti nel cuore i Paesi scandinavi e l’accoglienza che hanno sempre ricevuto in ogni luogo che visitavano. “I Bej sono una grande famiglia, fondata su valori forti, educazione e il rispetto reciproco – sottolinea – Quando ci rechiamo in trasferta siamo tutti uguali, con la nostra divisa e le borse identiche. Ognuno sa che stiamo portando con noi la storia del nostro territorio e il nome della città di Erba”. Non per altro, prima di scendere dal pullman, a una sola voce si ribadisce: “E ricordatevi che siamo i Bej!”. Nelle vesti, ma soprattutto nel cuore.
