Eupilio

“Basta antenne in Eupilio”, il paese si mobilita con una petizione

Miryam Colombo 11 Gennaio 2022

Attualità, Eupilio

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Il baricentro dell’antenna

 

EUPILIO – “Basta antenne in Eupilio”. Questo il nome del comitato spontaneo di cittadini nato nelle ultime settimane in paese con lo scopo ben evidente di opporsi all’installazione di una nuova antenna per la copertura del segnale telefonico da parte del gestore Iliad.

Le origini della questione risalgono a dicembre 2021 quando il Comune di Eupilio pubblica sui propri canali la manifestazione di interesse mossa dalla compagnia telefonica Iliad per il posizionamento di nuovo palo in località Corneno, in corrispondenza del centro storico.

Una richiesta che, una volta appresa, non ha mancato di destare la preoccupazione dei cittadini che hanno quindi deciso di formare un gruppo contrario alla realizzazione dell’opera, ritenuta “non consona all’ambiente indicato in quanto località ad elevata rilevanza storica, ambientale e paesaggistica”.

Le motivazioni

Come sottolineato dai membri del comitato, infatti, la struttura verrebbe collocata a meno di 350 metri dalla Torre del Molvesio, sottoposta a tutela diretta da parte della soprintendenza, e in prossimità di molteplici attività sensibili, tra cui la scuola dell’infanzia F. Cornelio, la scuola primaria “C. Mazzotti” e la secondaria “A. Rosmini”, il parco giochi inclusivo (ex-Villa Gabbia), l’area attrezzata per esercizio all’aperto “Sky Fitness”, l’area feste Pro-Loco, la chiesa di S. Vincenzo, la chiesa parrocchiale di S. Giorgio nonché l’oratorio S.A.M.Z..

A questo si aggiungere il fatto che il punto individuato ricade all’interno di due S.I.C. (Sito di Interesse Comunitario), quello del “Parco Valle Lambro” e quello del “Parco Lago Segrino”, poste sotto tutela ambientale e mete di flussi turistici.


Tra le motivazioni addotte rientra poi il fatto l’antenna non porterebbe alcun miglioramento alla copertura o ai servizi offerti dal momento che “il territorio risulta essere ben coperto da Iliad dall’antenna recentemente attivata da Wind/3 sita in località Campora a circa 1200m in linea d’aria, e che ospita in Cohousing i ripetitori Iliad, come previsto dall’accordo stipulato dal Comune di Eupilio con il gestore. La copertura dell’antenna esistente è molto più vasta rispetto a quella che riuscirebbe ad avere quella nuova; un fatto che da sé, dimostra l’infondatezza e l’inutilità della richiesta”.

Non da ultimo, i cittadini hanno poi fatto appello ai possibili effetti economici negativi che la nuova struttura potrebbe portare con la svalutazione del valore degli immobili e un potenziale svuotamento del centro storico e al fatto che il Pgt recentemente approvato indica come e area idonea all’installazione di antenne la fascia montana di Campora-Alpe.

La petizione

Date queste premesse e a seguito di un incontro pubblico, è stata preparata una petizione che potrà essere firmata da tutti gli eupiliesi (presso i bar del paese, la macelleria Tacchini e il Comune) fino a domenica 16 gennaio: “Abbiamo deciso di far sentire la nostra voce in modo da supportare l’Amministrazione comunale – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa -. I vincoli a cui è sottoposto questo territorio devono valere per tutti: quando un privato cittadino presenta una richiesta per modificare strutture già esistenti deve richiedere le autorizzazione necessarie senza spesso riuscire a ottenerle. Perché questi limiti non devono valere anche per Iliad?”.


“Come Amministrazione comunale ci troviamo in accordo con le perplessità avanzate dai concittadini – ha commentato il sindaco Alessandro Spinelli -. Durante la prossima seduta di Consiglio comunale prenderemo in considerazione la petizione e valuteremo sul da farsi: siamo consapevoli dell’importanza di garantire la copertura telefonica del paese, ma la postazione individuata non è consona. Il nostro non sarà un diniego assoluto, ma siamo convinti che sarà necessario confrontarsi e trattare con il gestore perché venga trovata una soluzione alternativa. A prescindere da questo ritengo sia positivo che un gruppo di persone si sia interessato al bene comune e abbia preso a cuore la questione”.

“Sarà il Consiglio comunale ad esprimersi a riguardo – ha aggiunto il consigliere comunale Daniele Conti -, ma credo che le osservazioni mosse dai cittadini siano condivisibili e rivelino come la nuova antenna non porti effettivamente un reale beneficio al paese. Già in molti hanno aderito, firmando il documento, a testimonianza di quanto il tema sia sentito dagli eupiliesi”.