ASSO – Attivare una rete di donne che vogliano condividere l’idea del Baratto. E’ questo il senso del progetto “Barattiamoci”, in programma venerdì 28 marzo, alle 19.30, presso la sede de Laquerciateatro di Assi, in via XXV Aprile.
“A volte abbiamo nell’armadio dei vestiti, scarpe, accessori e gioielli che abbiamo scelto in altri periodi delle nostre vite, oppure che ci hanno regalato e non abbiamo mai molto amato, oppure che semplicemente non abbiamo più interesse ad indossare – spiegano gli organizzatori – Ebbene, forse un’amica o l’amica di un’amica sarebbe interessata e ben felice di fare uno scambio”.
Da qui appunto il progetto “Barattiamoci”: “al di là del piacere dell’incontrarsi e del conoscersi, l’idea in generale sarebbe quella di ridurre gli sprechi, di evitare di comprare compulsivamente e allo stesso tempo di salvaguardare il senso e il gusto estetico che ci caratterizza e che, in fondo, ci fa del bene coltivare”.
Il baratto avrà delle vere e proprie regole. Ogni capo avrà una sorta di “valutazione” per cui varrà uno, due o tre punti. Questo permetterà a ciascuna di avere una tesserina con i propri punti segnati, che poi potranno essere “spesi” per il baratto con altri capi. “La questione più importante è che, indipendentemente dai punti attribuiti, tutti i capi hanno lo stesso valore, e il valore viene dal fatto che siamo inserite in una rete collettiva, equa e sostenibile. Se si porta un capo, questo che entrerà in rete, e che non varrà di più se lo si ha pagato tanto quando lo si era acquistato”.
I capi non scambiati potranno essere ripresi dalle proprietarie o dati agli organizzatori che li selezioneranno per il prossimo baratto, oppure li porteranno al mercatino dell’usato dell’associazione di volontariato Trapeiros di Erba.
Il tutto nell’ottica che “se, come diceva qualcuno, la bellezza salverà il mondo, allora ci piacerebbe che per essere belle non ci servisse sempre il portafogli”.
Per informazioni https://www.facebook.com/events/605310779546052/
