ASSO – “Sono in via di attuazione da parte degli uffici le procedure necessarie per il nuovo affidamento del servizio mensa nelle scuole dell’infanzia e primaria del plesso assese”. Con queste parole il sindaco Tiziano Aceti ha annunciato i cambiamenti che riguarderanno il servizio di refezione scolastica.
A partire dall’inizio del prossimo anno scolastico 2022-23, infatti, si inaugurerà un nuovo corso, dopo un anno di transizione che ha creato qualche difficoltà all’Amministrazione Comunale e di conseguenza alle famiglie.
Per capire le ragioni di questa situazione, è necessario fare un passo indietro: alla fine di giugno 2021, la società Camst, che gestiva il servizio mensa nelle scuole di Asso, aveva comunicato al Comune l’intenzione di sciogliere anticipatamente il contratto in scadenza nel mese di novembre 2021, non essendo più in grado mantenere le condizioni contrattuali pre-Covid. L’Amministrazione Comunale, trovandosi davanti a uno stato di vera e propria emergenza, ha trovato un accordo temporaneo con la società uscente, pur di garantire alle famiglie il servizio mensa che altrimenti avrebbe dovuto essere sospeso per diversi mesi dell’anno scolastico.
“Visto che non c’erano i tempi tecnici per espletare una nuova gara d’appalto entro settembre 2021, si è proceduto con l’affidamento diretto alla stessa Camst, ma con scadenza a giugno 2022 – ha concluso il primo cittadino -. Il leggero incremento di costo del buono pasto è giustificato dagli oneri di sicurezza, lievitati per far fronte alla pandemia, ed è comunque in linea con i prezzi di mercato. Sul piano della qualità del servizio, l’Amministrazione Comunale metterà in campo tutte le azioni necessarie possibili per garantire l’efficienza del servizio a 360°”.
