ERBA – Si è svolta lunedì mattina al liceo Galileo Galilei l’assemblea d’istituto voluta dai rappresentanti del comitato studentesco. L’iniziativa, realizzata dai ragazzi in collaborazione con l’associazione giovanile Lo Snodo e l’associazione Telefono Donna di Como, aveva l’obiettivo di affrontare con gli studenti il tema della violenza contro le donne con competenza ma garantendo il confronto tra pari tipico di una assemblea studentesca
“Siamo molto soddisfatti ed entusiasti di aver organizzato quest’assemblea – dicono i rappresentanti degli studenti Victoria Santomassimo, Luca Rataggi, Pietro Caremi e Alessandro Lambri – Crediamo che la tematica della violenza contro le donne debba essere affrontata quotidianamente per sradicare dalla nostra società le svariate concezioni malsane che portano allo sviluppo degli abusi e delle violenze”.
“In questo senso – proseguono i rappresentanti – è importante parlare di questo tema con i giovani e anche per questo avevamo molto a cuore la riuscita dell’assemblea. Ringraziamo l’associazione Lo Snodo per averci supportati sin dall’inizio nell’organizzazione di questa iniziativa e l’associazione “Telefono Donna” che, insieme all’attrice Ariele Soresina, hanno sviluppato la conferenza con noi”.
“Per noi è stato un piacere collaborare con i rappresentanti d’Istituto del Galilei che ringraziamo per averci coinvolto nell’organizzazione di questa assemblea – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – Crediamo, infatti, che parlare di violenza contro le donne sia fondamentale per contrastarla e sensibilizzare sul tema.
“Siamo orgogliosi di questa iniziativa – prosegue Pelucchi – che rende sempre più radicata la collaborazione de Lo Snodo con le scuole del territorio e ci pone come interlocutori riconosciuti sia dai ragazzi sia dalle istituzioni su temi importanti e delicati. Tra gli obiettivi della nostra associazione, infatti, vi è proprio quello di fare rete con le scuole superiori del territorio erbese”.
L’assemblea d’istituto si è svolta presso l’auditorium del liceo Galilei: dalle 9 alle 11 con i ragazzi che frequentano il biennio e dalle 11 alle 13 con i ragazzi del triennio. In totale hanno partecipato alla conferenza circa 700 fra ragazze e ragazzi.
L’incontro si è aperto con la lettura di alcune testimonianze di studentesse di episodi di violenza di vario genere vissuti in prima persona e raccolte dai rappresentanti d’istituto, nella settimana del 25 novembre, in forma anonima.
La conferenza è poi proseguita con l’intervento delle operatrici di Telefono Donna Federica Trombetta e Marta Visconti, che hanno illustrato le diverse forme di violenza e come riconoscerle. Vi è inoltre stato un monologo teatrale dell’attrice Ariele Celeste Soresina.
L’incontro si è concluso con la descrizione dei supporti offerti dal centro provinciale antiviolenza a ragazze e donne vittime di qualsiasi tipo di violenza che vogliano chiedere aiuto.
Durante l’incontro molti sono stati gli interventi dei ragazzi e delle ragazze presenti, che hanno detto la propria opinione sul tema e che hanno permesso di dialogare anche sulle possibili soluzioni e sulla necessità di un cambiamento culturale che parta da ciascuno.
L’Assemblea d’istituto svolta lunedì 11 dicembre al liceo Galilei si lega alla SCAT (Scuola di Cittadinanza Attiva Territoriale), un progetto de Lo Snodo e della rete di 36 associazioni e realtà dell’erbese che vuole stimolare negli studenti curiosità, interesse e riflessione sul tema dei diritti umani e della cittadinanza attiva, in chiave sia universale sia territoriale.
La settimana scorsa, giovedì 7 dicembre, l’appuntamento della SCAT riguardo il diritto dei migranti è stato replicato nella classe 3 T del liceo «Carlo Porta» e già stanno nascendo collaborazioni con il territorio.