Alserio

Alserio. Sindaci e alunni ai fornelli con il progetto Sofia. “Un successo!”

Miryam Colombo 28 Marzo 2019

Alserio, Attualità

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I ragazzi del progetto S.O.F.I.A. insieme ai sindaci e amministratori

 

ALSERIO – Una cena davvero non convenzionale quella che lo scorso sabato ha visto protagonisti alcuni sindaci e amministratori dell’erbese e i ragazzi del progetto S.O.F.I.A. promosso dall’Istituto San Vincenzo di Albese con Cassano: con tanto di grembiule e cappello da cuoco sindaci e alunni hanno infatti preparato la cena per oltre cento persone. Insieme a loro i volontari della sezione Alpini di Albavilla e della Pro Loco di Alserio.

“L’idea è nata sulla scia delle partite di calcetto tra sindaci – ha spiegato Roberto Ballabio, vicesindaco di Albavilla e docente all’Istituto San Vincenzo – Ci siamo detti: ‘Perché non provare a metterci in gioco con la cucina?’ e così abbiamo fatto organizzando questa iniziativa per raccogliere fondi per S.O.F.I.A., il progetto di inclusione sociale dell’istituto agrario San Vincenzo. È stato davvero un successo!”.

 

E così, mestoli alla mano e grembiuli alla vita, ciascuno ha avuto il suo da fare, anche se i lavori sono durati per tutta la giornata: “I ragazzi hanno iniziato già dal mattino a preparare gli antipasti – ha raccontato Martina Facco, educatrice e coordinatrice del progetto – Nel pomeriggio, sono stati raggiunti da sindaci e amministratori per cucinare insieme i dolci. Gli Alpini, invece, si sono occupati della preparazione del piatto unico”.

Tra gli amministratori presenti, il presidente del Consiglio Regionale, Alessandro Fermi, i sindaci Stefano Colzani (Alserio), Giuliana Castelnuovo (Albavilla) con il vicesindaco Roberto Ballabio, Simone Moretti (Olgiate Comasco) e Pierluigi Mascetti (San Fermo). Insieme a loro, consiglieri comunali e amministratori.

Il sindaco di Alserio, Stefano Colzani, insieme al vicesindaco di Albavilla, Roberto Ballabio

 

Divertimento e buona cucina per tutti, dunque, ma la soddisfazione maggiore è stata quella dei ragazzi stessi: “I nostri ragazzi sono stati davvero felici e i loro sorrisi lo hanno dimostrato – ha proseguito Martina Facco – La vera inclusione è il fiore all’occhiello di questo progetto: ogni giorno, in classe, nei laboratori specifici e con iniziative di questo tipo, lavoriamo perché i ragazzi possano sviluppare percorsi di autonomia personale e valorizzazione di sé”.

Il progetto S.O.F.I.A. ha preso vita durante l’anno scolastico 2017-2018 e, passo dopo passo, continua a crescere: “Oggi contiamo 7 ragazzi, dai 14 ai 19 anni, iscritti all’istituto professionale agrario San Vincenzo – ha spiegato la coordinatrice – S.O.F.I.A. nasce per dare un percorso formativo ai ragazzi con disabilità cognitiva dopo le scuole medie. Alterniamo laboratori pratici, come agriturismo, arte floreale e allestimento di eventi, cucina e trasformazione, a laboratori terapeutici come l’ippoterapia, la musicoterapia e il teatroterapia”.

Il sindaco di Albavilla, Giuliana Castelnuovo, e l’ex sindaco di Tavernerio, Rossella Radice

 

Una “didattica del fare”, come è stata definita, che si svolge parallelamente ai laboratori pratici in cui sono impegnati i compagni di classe dei ragazzi del progetto S.O.F.I.A.: “Il percorso dei nostri ragazzi segue quello dei loro compagni, solo con modalità differenti”. Ecco che i fondi raccolti serviranno dunque per l’acquisto di materiali per i laboratori e per gli spazi in cui i ragazzi lavorano.

E ora si guarda al futuro: “Ripeteremo di sicuro questa serata – ha concluso il vicesindaco Ballabio – E speriamo di incrementare anche la squadra di sindaci”. Appuntamento, dunque, al 31 maggio con un apericena per raccogliere fondi per il gruppo “Primavera”.