ERBA – Inaugurata stamattina, 23 marzo, l’“Isola Panda” per i neonati dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba, un innovativo sistema riscaldante, per il massimo comfort della mamma e del bambino.
All’ospedale Fatebenefratelli di Erba, ora i neonati, che nel 2015 sono stati 811 (+16% rispetto al 2014), nasceranno nella nuova “Isola Panda”, l’innovativo sistema riscaldante Panda Warmer della GE Healthcare, donato all’Unità operativa di Pediatria di Erba dall’Associazione La Sorgente.
La necessità di creare questa “isola” è nata dalla sempre maggiore richiesta da parte dei genitori, che oggigiorno vivono il momento del parto in modo più consapevole, di un ambiente in grado di garantire la massima assistenza alla mamma e al nascituro, e contemporaneamente di favorire la formazione di un legame affettivo con il neonato.
E per rispondere a questa esigenza, si è pensato a un’attrezzatura funzionale anche per i medici, che permette loro, nel momento del travaglio e del parto, di avere più tempo a disposizione per interagire con i futuri genitori e il nascituro.

In breve, il riscaldante Panda permette di mantenere una “temperatura ambiente” confortevole per il neonato, durante gli eventuali approfondimenti diagnostici. Il riscaldatore viene acceso prima del parto in modo tale che, una volta nato, il bambino potrà godere di una temperatura più adatta. Consente, inoltre, di tenere sotto controllo la percentuale di saturazione dell’ossigeno nel sangue – uno dei parametri vitali – e monitorizza la frequenza cardiaca senza apparecchiature supplementari o invasive, oltre ad avere una bilancia integrata per rilevare il primo peso del bambino. Tutti i parametri del neonato vengono visualizzati sul pannello di controllo a colori del lettino. Molteplici gli altri plus del riscaldatore: la base elevabile, il cassetto portalastre integrato, la luce per esami integrata, facile da posizionare e in grado di fornire un ottimo livello di illuminazione, oltre al pannello di controllo a colori e alla funzione “alarm silence” che può essere attivata a mani libere, semplicemente muovendo la mano davanti al sensore.
Il riscaldatore Panda va a sommarsi alla già esistente dotazione tecnologica dei reparti di Pediatria e di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Erba, quest’ultimo noto sul territorio per i corsi di accompagnamento alla nascita e di massaggio al neonato, ma anche per il servizio di anestesia epidurale per la madre, attivo 24 ore su 24. Dotazioni e servizi che hanno conferito all’ospedale di Erba il “bollino rosa” e il certificato Ospedale Amico del Bambino.

L’attrezzatura è stata presentata stamattina, mercoledì 23 marzo, presso il reparto di Pediatria, da Paolo Oliva, Ingegnere Clinico dell’ospedale Fatebenefratelli.
Il Primario Dottor Cesare Mariani è intervenuto, ringraziando le associazioni e gli imprenditori della zona che hanno voluto donare qualcosa all’unità operativa. Ha poi dichiarato, in quanto primario dell’ospedale: “Garantiamo non solo assistenza fisica, ma anche un benessere mentale, a tutti i nostri pazienti. La famiglia per noi è sacra, cerchiamo di prevenire il disagio, grazie alle collaborazioni con i servizi operanti sul territorio.”
Ha poi aggiunto, sottolineando che: “Siamo a disposizione di tutti, il nostro è un impegno multiculturale, che vuole l’integrazione. Deve essere un momento di crescita questo, e non di ghettizzazione” e ricordando: “le parole dell’ultima lettera nel nostro provinciale Fra Cosimo Massimo Villa, ‘nella misericordia oltre che nell’ospitalità, la scelta che tutti noi sanitari dobbiamo seguire nel nostro operato nei nostri ospedali’.”
È poi intervenuta la Presidente Giuseppina Corti dell’Associazione La Sorgente di Erba: “Un ringraziamento a tutti i volontari, agli autisti e le persone che hanno aderito generosamente a questa iniziativa. Noi, come associazione, abbiamo sempre fatto solidarietà, ma quest’anno volevamo fare qualcosa per il nostro territorio. Ci siamo dati un anno di tempo per la raccolta di fondi e, da settembre 2015 ad oggi, abbiamo già raggiunto l’obiettivo.”
Durante la cerimonia di premiazione, a ritirare le medaglie per la loro generosità, oltre a quella consegnata alla Presidente Giuseppina Corti dell’Associazione La Sorgente, erano presenti il capogruppo degli Alpini di Cesana Brianza, Ernesto Camerin, per la donazione di un umidificatore per ossigenoterapia ad alti flussi per il trattamento di bronchioliti pediatriche del valore di 3 .000 euro; la signora Rosanna Valsecchi della Ditta ROSVAL di Nibionno per l’acquisto di una lampada per fototerapia neonatale del valore di 2.000 euro; Cristiano Mauri della Trafileria Mauri di Cesana Brianza con un contributo di 5.000 euro, e il Dottor Giancarlo Calligari che ha ritirato la medaglia in nome della Famiglia Farina, per i loro contributi all’acquisto di un ecografo dedicato alla U.O. Pediatria.