Albavilla

La giovane Martina e il sogno di una carriera nell’equitazione

Giulia Crippa 29 Settembre 2018

Albavilla, Attualità, Sport

La giovane Martina Cassi

 

ALBAVILLA- Solo 12 anni, ma tanta passione, sacrifici e determinazione. Lei è Martina Cassi, giovane albavillese che sta regalando grandi emozioni nel mondo dell’equitazione.

L’amore per i cavalli lo ha manifestato fin da piccola, come racconta : “Avevo 6 anni quando ho ne ho montato uno per la prima volta. Non ricordo con precisione come mai avessi deciso di iniziare, ma non potrò mai dimenticare la sensazione unica che ho provato su quella sella”.

 

Una piccola cavallerizza che non si ferma mai: “Inizialmente praticavo la cavalcata all’inglese. Poi ho voluto cambiare, sperimentare qualcosa di nuovo. Mi sono cimentata nell’americana: maggior velocità e presenza di ostacoli. Ringrazio i miei istruttori, Patrizia Maspero e Silvio Maspero, campioni mondiali di barrel racing, per avermi dato gli stimoli giusti per puntare sempre più in alto e tutta l’organizzazione del centro ippico Il Grillo di Capiago Itimiano dove mi alleno settimanalmente. Un contributo importante lo danno ogni giorno anche i miei genitori, che mi sostengono in questa mia passione. Un hobby che non è insolito nella mia famiglia. Infatti, anche i miei nonni praticavano questo sport”.

Da hobby per Martina l’equitazione è diventata una vera e propria passione e, recentemente, la giovane ha cominciato a gareggiare: “Sette mesi fa ho comprato il mio cavallo di razza quarter horse, Sunshine. Con lui, che ha una decina di anni, proprio come me, ho raggiunto i traguardi più importanti. Ho partecipato a tre gare: il 20 maggio barrel racing, 24 giugno gimkana, 3 settembre los stachos. Sono salita sul podio come terza classificata in tutte e tre. In programma per il 14 di ottobre l’ultima gara, pole bending. Se arrivassi prima vincerei il campionato,  per me un vero e proprio sogno che si realizzerebbe”.

Tante soddisfazioni per Martina, che sogna però un avvenire ancora più ambizioso : “Mi piacerebbe gareggiare e fare l’istruttrice un domani, ma la mia priorità resta comunque sempre lo studio. Vorrei iscrivermi a medicina e diventare un ottimo medico“.

 

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