Albavilla

Albavilla. Il Crotto dal Boeucc rivivrà grazie ai Contadini della Brianza

Lorenzo Colombo 4 Marzo 2016

Albavilla, Attualità

Giuliana Castelnuovo Albavilla
Giuliana Castelnuovo, sindaco di Albavilla

ALBAVILLA – Consegnato, ad uso gratuito, da parte dell’Amministrazione comunale all’associazione folkloristica Contadini della Brianza, il Crotto comunale dal Boeucc di via XX Settembre, con l’associazione che si impegnerà a sistemarlo ed abbellirlo per farlo diventare una mostra – museo e un luogo che verrà utilizzato per ospitare eventi e manifestazioni.

“Siamo soddisfatti per aver raggiunto questo accordo – fa sapere il sindaco Giuliana Castelnuovo – grazie al quale raggiungeremo due obiettivi, il recupero del Crotto e quello delle nostre tradizioni contadine con l’esposizione di tanti arnesi agricoli che hanno fatto la storia del lavoro nei campi. Questo spazio potrà inoltre essere utilizzato anche per ospitare eventi e manifestazioni. Quindi, non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione per la buona intesa con l’associazione Contadini della Brianza”.

 

Dionigi Garofoli, presidente
Dionigi Garofoli, presidente Contadini della Brianza

Dionigi Garofoli, presidente dell’associazione, da parte sua fa sapere: “Siamo in attesa della sottoscrizione della convenzione manca solo quella, poi potremo iniziare i lavori. Cercheremo di dare vita ad un’esposizione dei vecchi mestieri e attrezzi che venivano utilizzati dai nostri contadini nei primi del ‘900. Esporremo oltre 50 attrezzi, tra cui due mole una del 1850 e una del 1870 e una mietitrice inglese di fine ‘800 giunta in Italia nel 1920 che ci è stata donata da un amico di Cabiate. Inoltre, al posto del tavolo per le conferenze, recupereremo vecchio carro ridandogli nuova vita. Insomma ci saranno molte cose interessanti che regaleranno un excursus nel mondo della vita contadina dei nostri avi”.

L’associazione Contadini della Brianza conta circa 80 iscritti dei quali 40 sono affiliati alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari.

“L’auspicio – conclude Garofoli – è quello di terminare i lavori per ottobre giusto in tempo per la tradizionale festa dei Crotti”.