ALBAVILLA – Un momento di gioia e di condivisione nel nome della pace e dell’amore per la natura quello che si è svolto nella mattinata di ieri, sabato, ad Albavilla presso il Crotto Italia.
Protagonisti della manifestazione, intitolata “La rinascita, insieme per la pace”, sono stati i bambini albavillesi e quelli ucraini che con le loro famiglie hanno trovato ospitalità in paese. Insieme a loro erano presenti i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, sia di maggioranza che di minoranza, il Gruppo Alpini, i volontari della Protezione Civile, gli alunni dell’Istituto San Vincenzo, i membri del Lions Club Erba, il parroco don Paolo Vesentini, il luogotenente dei Carabinieri di Erba Gaetano Marco Ensabella, le maestre delle scuole di Carcano e numerosi cittadini.
Ad aprire la cerimonia è stato il Corpo Musicale Santa Cecilia con l’esecuzione dell’inno italiano, sulle cui note è stato issato il Tricolore, e di quello ucraino, come segno di vicinanza e di unione al paese recentemente colpito dalla guerra.
Ad introdurre il senso della manifestazione è stato quindi il vicesindaco Roberto Ballabio: “Vorremmo che questo crotto diventi un contenitore di pace – ha sottolineato -. Un luogo di tutti in cui gli Alpini possano essere custodi della storia e delle tradizioni e dove anche voi bambini possiate venire per trascorrere del tempo con loro. Voi siete il nostro presente e questo diventerà il vostro luogo. I gesti che compiamo oggi con la messa a dimora delle piante e l’inaugurazione delle arnie possano essere simbolo di una pace che ciascuno di noi può contribuire a realizzare, di una rinascita per “seminare” speranza in ognuno partendo da valori condivisi, dalla natura e dai bambini”.
Un sentimento e un desiderio abbracciati anche dal capogruppo degli Alpini di Albavilla, Angelo Proserpio, che ha augurato ai bimbi “di portare sempre nel proprio cuore questa giornata” e dal luogotenente Ensabella che ha sottolineato l’importanza di preservare la pace e la natura per le nuove generazioni.
A prendere la parola sono poi stati il preside dell’Istituto Professionale Agricoltura e Sviluppo Rurale San Vincenzo di Albese con Cassano, Ismaele Pozzoli, e il presidente del Lions Club di Erba, Arturo Avanzi, che in modi diversi hanno ricordato l’importanza di coinvolgere i ragazzi e la comunità intera per rendere fertile il territorio e per creare occasioni di pace.
Ed è proprio dalla collaborazione di queste due realtà e del Comune di Albavilla che è nato il progetto di costruzione di un apiario didattico presso il crotto Italia, con l’obiettivo di aumentare le competenze tecniche dei ragazzi e la consapevolezza della tutela ambientale. A testimonianza di questa azione è stata collocata una targa all’ingresso dell’edificio.
Dopo la preghiera, invocata dal parroco don Paolo Visentini, la cerimonia è quindi proseguita con l’inaugurazione delle arnie, acquistate grazie al contributo di Lions Club Erba, e con la messa a dimora delle piante di flora autoctona ricevute in dono da Ersaf. A piantare i giovani alberi sono stati proprio i bambini affiancati dagli studenti dell’istituto che con pazienza e attenzione hanno accompagnato i più piccini in questo importante gesto.
Un gesto che indubbiamente cela in sé una grande promessa per il futuro, custodita negli occhi, nelle mani e soprattutto nei cuori di questi bambini che, senza alcun dubbio, sapranno far germogliare e crescere dentro di sé sentimenti di pace, generosità e amore verso l’uomo e la natura.
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