MONGUZZO – E’ stata inaugurata sabato, 9 maggio, la mostra permanente FoodArt 2015, l’iniziativa che in occasione di Expo, il Comune di Monguzzo, grazie alla collaborazione di varie istituzioni, ha programmato da maggio a luglio presso l’incantevole cornice del Castello di Monguzzo.
Seguirà alle 21 un Concerto della corale di Seregno presso la Chiesa Parrocchiale Ss. Mm Biagio e Sebastiano a Monguzzo.
La mostra apre un ricchissimo programma di eventi e di seminari per portare il visitatore-partecipante a riflettere e comprendere in tutte le sue sfaccettature il vero significato del cibo. Alimentazione ed arte: in che modo la storia dell’arte in epoche e civiltà diverse ha affrontato le tematiche ad essa collegate.
Presenti al taglio del nastro, avvenuto per mano del sindaco Marco Sangiorgio, i rappresentanti regionali Daniela Maroni e Alessandro Fermi. A Monguzzo anche la presidente della Provincia di Como, Rita Livio, e i consiglieri Giovanni Vanossi, anche sindaco del vicino Comune di Merone, e Mariagrazia Sassi.
Il progetto vuole rimarcare, proprio in concomitanza di Expo, l’attenzione del nostro territorio sul tema dell’alimentazione che è essenza di vita, energia rinnovata e trasformata; la mostra rappresenta un percorso evolutivo dal primo frutto avuto in dono al seme che lasceremo in eredità ai nostri figli oltre all’immagine dell’ Albero della Vita che è presente in modo trasversale in tutte le civiltà con significati legati alla nascita, alla rigenerazione, al susseguirsi del tempo, alla fertilità e all’energia vitale .
La mostra riprodurrà più di 40 opere che accompagnano i temi dei diversi seminari che verranno affrontati nei tre mesi di apertura.
Illustri relatori terranno diversi incontri serali (ore 20.45) su:
– “Ossessione del Corpo: Siamo personaggi schiavi di un’immagine – 15 maggio;
– Il cibo come veicolo di emozioni e strumento di comunicazione e relazione nell’infanzia e nell’adolescenza – 21 maggio;
– Nutrirsi. Cibarsi a schiena dritta, con dignità, decoro e rigore morale della nostra stessa fede – 28 maggio;
– Alimentazione e salute – un viaggio fra la cultura dei nostri territori – 4 giugno;
– Il vivere quotidiano nell’arte dal 500 ad oggi – 12 giugno;
– Quando la femminilità fa paura: i disturbi alimentari e l’identità di genere adulta – 25 giugno;
– “Dalla creazione all’educazione. La vita, la bellezza, il desiderio” – 2 luglio;
– La prevenzione attraverso corrette abitudini alimentari – 9 luglio.
Agli incontri si aggiungono molti altri eventi ricreativi, dalle letture animate per bambini alla cena e festa medievale, al concerto gospel e visite guidate al castello.
Diversi i soggetti che hanno sostenuto il progetto: dalla Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza che ha deciso di supportare l’iniziativa per la sua singolarità attraverso il connubio arte e cibo, alla propria Soc. Mutua Si’Cura che ha voluto partecipare alla programmazione di serate di formazione ed informazione sui temi dell’alimentazione al fine di sensibilizzare un numero sempre maggiore di persone sui disturbi strettamente collegati al cibo.
Hanno creduto in molti all’iniziativa che ha visto coinvolti, oltre al Comune di Monguzzo, l’Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli, la Regione Lombardia, la Provincia di Como, il Parco Valle del Lambro, il Comune di Merone, Sistema Como 2015, Confcommercio di Como, l’Eco frazione di Baggero.
Anche domani, domenica 10 maggio, in Castello sarà aperto al pubblico. Il costo d’ingresso è di 4 euro per gli adulti e di due euro per i bambini.
Tutti i dettagli sul sito.