Como

6 milioni per la montagna comasca, bandi entro la fine dell’anno

Caterina Franci 17 Settembre 2016

Attualità, Como

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Alessandro Fermi consigliere regionale
Alessandro Fermi

COMO – L’estate è quasi finita e le attività istituzionali hanno pienamente ripreso il loro svolgimento. Diverse sono le “buone notizie” provenienti da Regione Lombardia e che riguardano la Provincia di Como, come ha annunciato lo stesso sottosegretario regionale Alessandro Fermi.

“Una prima importante informazione, e risultato per la nostra Provincia, è il contributo di oltre 6 milioni di euro a favore dei territori del triangolo lariano e della valle D’Intelvi per il potenziamento del settore agricolo, per migliorare la gestione del bosco a fini energetici e soprattutto per promuovere il turismo legato ai piccoli centri rurali” ha fatto sapere Fermi.

A beneficiare del contributo saranno i cittadini e gli amministratori di 63 comuni: i bandi verranno aperti entro la fine dell’anno.

Il contributo come spiegato verrà suddiviso in tre ambiti diversi. Quello più innovativo è legato all’ospitalità rurale diffusa. “Porteremo sul territorio il modello dell’albergo diffuso trasformando i piccoli borghi in località votate alla ricettività turistica” ha specificato Fermi.

Gli altri due ambiti di intervento riguardano le attività agricole e i boschi: “Per quanto riguarda le attività agricole, l’obiettivo è aiutare gli agricoltori nella vendita dei loro prodotti sfruttando le professionalità di soggetti terzi specializzati nel settore commerciale. Quanto ai boschi – ha concluso – incentiveremo gli enti pubblici a realizzare centrali a biomassa, che verranno alimentate con il materiale proveniente dai tagli programmati delle aree boschive”.

A questi contributi si aggiungono altri 54 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia per promuove lo sviluppo delle politiche di coesione e inclusione sociale rivolte a persone che versano in condizioni di fragilità e vulnerabilità economica, alle famiglie e alle nuove forme di povertà.

Risorse che, come ricordato, si sommano a quelle già stanziate per il Programma Regionale “Reddito di Autonomia”: “Questo provvedimento vedrà le Ats come cabine di regia che gestiranno i finanziamenti e come specificato, il contributo all’Ats dell’Insubria è di oltre 7 milioni” ha detto Fermi.

Infine il sottosegretario ha segnalato il cofinanziamento per i piccoli Comuni con lo scopo di migliorare sicurezza e circolazione stradale: i progetti ammessi a contributo – domande presentabili fino al 27 ottobre – riguardano la segnaletica orizzontale, verticale e luminosa, gli attraversamenti pedonali e gli impianti semaforici.