
ERBA – 20 luglio 1969 ore 22:17:40 (ora italiana): per la prima volta nella storia dell’umanità, l’uomo arriva sulla Luna. È fatta. E mentre il modulo lunare “Eagle” della missione Nasa Apollo 11, su cui viaggiano gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, si appoggia alla superficie del satellite, milioni di persone in tutto il mondo trattengono il fiato in attesa del fatidico momento.
Abbiamo chiesto ad alcuni erbesi cosa stessero facendo in quell’istante. Ecco le loro risposte.
“Ero fuori a cena con mia moglie – ha dichiarato il consigliere comunale, Giorgio Meroni (Veronica Airoldi Sindaco per Erba) – Al ristorante il televisore era acceso perché tutti stavamo aspettando questo momento”.

Ed è proprio il televisore l’elemento comune a tutte le storie: “Eravamo tutti incollati alla televisione aspettando l’attimo in cui l’uomo fosse sbarcato sulla luna – hanno raccontato i “Pirlapass”, un gruppetto di amici pensionati che si ritrova ogni giorno nel centro di Erba – Allora avevamo tutti tra i 20 e i 30 anni, alcuni di noi abitavano a Milano dove, quella sera, le strade sono rimaste incredibilmente vuote”. Qualcuno ha aggiunto: “È stato un momento memorabile: guardavamo le immagini con grande emozione. L’uomo era sulla Luna! Poi qualcuno ha iniziato a gettare il dubbio che non potesse essere vero, ma in quegli istanti tutti eravamo pieni di emozione”.
La stessa emozione riportata anche dall’ex sindaco di Erba, Marcella Tili: “Ricordo che ero a casa con i miei genitori, davanti alla tv – ha dichiarato – Eravamo pronti ad esultare. E così abbiamo fatto quando la navicella ha toccato la superficie lunare”.
“Ero a casa degli zii di mia moglie – ha raccontato Angelo Garofoli – È stata un’emozione grandissima e tutti aspettavamo quel momento con trepidazione davanti al televisore”. E qualcuno è addirittura tornato bambino in quegli istanti: “Stavo sistemando la cucina quando è successo – ha spiegato Clementina, allora giovane trentenne – Ricordo che mio marito mi ha chiamato dal salotto dicendo che l’uomo stava per arrivare sulla Luna. E quando è successo, ricordando le storie che la mia mamma mi raccontava, mi son detta: ‘Chissà se troveranno l’omino della Luna’”.
E se per tutti è stato un momento tanto atteso, alcuni, data l’età non se lo ricordano: “Avevamo solo 5 anni quando è accaduto – hanno raccontato Luisella Ciceri e Cinzia Bolognesi – N0n ricordiamo il momento, ma sicuramente ricordiamo le immagini e i racconti che anche negli anni successivi hanno continuato a essere trasmesse”.
Un ricordo indelebile e emozionante. E a chi non c’era ancora quel lontano 20 luglio 1969 non resta che guardare la Luna questa sera con la consapevolezza e l’attesa di chi sa che ancora tanto c’è da scoprire lassù…