CANZO – Anche quest’anno la Comunità montana del Triangolo lariano è riuscita a mettere a disposizione una cifra consistente, pari a 40mila euro, per rimborsare le associazioni che si occupano, con meritoria opera di volontariato, di mantenere l’agibilità del territorio montano di pertinenza.
Sono stati molteplici, infatti, gli interventi di manutenzione e miglioramento di diverse strade agro-silvo pastorali, di sentieri e di alcuni ambiti di particolare interesse ambientale, interventi che hanno visto impegnati una trentina di gruppi organizzati e associazioni.
Nonostante l’ormai cronica carenza di fondi renda difficoltoso intervenire concretamente, la Giunta esecutiva della Comunità montana si è impegnata nel trovare nelle pieghe del bilancio la somma necessaria (integrata da finanziamenti regionali ad hoc) per rimborsare le associazioni impegnate sul territorio, anche nella convinzione che fosse necessario dar loro un segnale.
“In pratica l’obiettivo non è stato solo quello di dare un assegno ai volontari ma soprattutto di non farli sentire soli, di far sentire che la Comunità montana riconosce il loro lavoro e lo sostiene; anche perché, senza volontari il territorio è destinato a impoverirsi irrimediabilmente”, scrive il presidente, Vittorio Molteni, nel comunicato stampa.
Di seguito l’elenco delle associazioni interessate al provvedimento: Cai di Asso, Cai di Canzo, Sporting Careno di Nesso, Cà Mornigo, Moto Club Bellagio, Cacciatori migratoristi di Pognana Lario , Gruppo Cacciatori di Asso, Gruppo volontari protezione di Blevio, Gruppo Alpini di Lemna, Gruppo Alpini di Palanzo, Protezione Civile di Albavilla, Cai di Caslino d’Erba, Federcaccia di Albese con Cassano, Amici dei Monti Lariani, Gruppo Cacciatori di Nesso, Aib Cornizzolo, Volontari Alpe di Monte, Gruppo Alpini di Valmadrera, Sci Club Sormano, Gruppo Tornasco per l’ambiente, Cacciatori di Lasnigo, Gruppo Gestione del Verde, Bike & Co., Cacciatori di Eupilio.
