ANZANO DEL PARCO – Sfida a due nel Comune di Anzano del Parco dove il prossimo 26 maggio i cittadini sono chiamati a rinnovare il Consiglio Comunale. In corsa per la poltrona di sindaco il sindaco uscente Rinaldo Meroni (Insieme per Anzano) e Alberto Rivetti (Anzano il Paese in Comune). Abbiamo posto alcune domande ai due candidati sindaci, per un confronto elettorale prima di andare alle urne. Ecco le loro risposte:
Quali sono i motivi che l’hanno spinta a candidarsi?
MERONI – Perché credo di poter dare ancora molto al paese che ho gia’ avuto l’onore di amministrare e perché ritengo che con la squadra che mi sostiene in questa avventura elettorale si potra’ proseguire lungo il cammino già tracciato portando a compimento diversi progetti gia’ intrapresi lavorando con l’unico obiettivo di rendere la nostra Anzano un paese ancora migliore.
RIVETTI – Mi è stata chiesta la disponibilità a candidarmi alla carica di Sindaco per il Nostro paese, e senza esitazione ho accettato.
Ho accettato per i valori che mi appartengono e che guidano la mia vita, per il desiderio di partecipare attivamente alla vita sociale ed amministrativa del Nostro paese.
Ho accettato per la grande qualità della squadra dei consiglieri, uomini, giovani e donne appassionati e preparati, che vivono con entusiasmo e partecipazione le vicende del Nostro paese.
Tre priorità del suo programma elettorale.
MERONI – Sicuramente non aumentare la pressione fiscale, mantenendo invariate le aliquote relative ai diversi tributi che risultano tra le più basse dei comuni del territorio comasco:Pensando alle nuove generazioni e ai servizi in supporto alle famiglie vorremmo ampliare la scuola dell’infanzia per aprire una sezione di asilo nido per accogliere i bambini di età inferiore ai tre anni.E infine proseguire gli interventi per la messa in sicurezza delle strade e vie comunali ,migliorando la viabilità e portare a compimento la riqualificazione del palazzo municipale per renderlo piu’ accogliente e fruibile da parte dei cittadini.
RIVETTI – Non abbiamo un programma fatto di spot elettorali o di azioni ad effetto. Più umilmente e coerentemente io, insieme a tutta la squadra, vogliamo dare vita ad un nuovo corso amministrativo, partendo da una conoscenza chiara dei fatti e delle azioni in essere, con la collaborazione di tutto il personale comunale.
Guardo ad Anzano come alla nostra casa, e dobbiamo mantenerla ordinata, pulita e sicura. Ma soprattutto viva e attenta alle reali necessità di tutti i suoi abitanti. Dobbiamo ridestare il paese renderlo sempre più un luogo attivo dove vivere e crescere con servizi, luoghi di aggregazione e spazi dedicati.
Guardo per esempio al palazzo del Municipio, che necessità di un ripensamento come luogo attivo e possibile sede di tanti servizi ed attività, come casa delle varie associazioni e come sede di una nuova biblioteca. Non solo di una imbiancatura elettorale.
Guarda alle scuole di Anzano, la scuola materna e primaria, che necessitano sempre di attivo sostegno da parte del Comune e che svolgono uno straordinario lavoro per tutta la comunità.
Guardo al centro Sportivo ed al suo ruolo centrale sul nostro territorio come casa di tante società sportive e sede di numerose attività, che deve essere migliorato ed implementato e reso sempre più fruibile dalla nostra comunità.
Siamo ansiosi di metterci al lavoro per il Paese che abbiamo a cuore, se i cittadini ci daranno fiducia.
Perché i cittadini dovrebbero votarla?
MERONI – Per continuare a percorrere insieme una strada già intrapresa,facendo forza sull’esperienza e sulle competenze acquisite a cui si aggiungono la freschezza e la grinta portate dai nuovi componenti del gruppo. Per amministrare occorre conoscere, sapere confrontarsi e ascoltare tutti, non solo alcuni, senza diffondere promesse che poi si rivelano irrealizzabili o creare illusioni.Prometto ai miei concittadini di mantenere la serieta’ e la concretezza che mi hanno sempre contraddistinto e lo stesso entusiasmo che ho messo in campo quando mi sono affacciato per la prima volta alla politica.
RIVETTI – Il Nostro Paese necessita di nuovo vigore e di vitalità. Dopo tanti anni in cui sempre le stesse persone siedono nel palazzo comunale, qualunque spinta al miglioramento ed alla ricerca di nuovi obiettivi si è inevitabilmente persa. Non vogliamo limitarci all’ordinaria amministrazione e al “si è sempre fatto così”.
Proponiamo innanzitutto un modo nuovo di affrontare le vicende del Nostro paese, coinvolgendo tutti gli attori della nostra comunità, i cittadini, gli enti, le associazioni, le scuole, per una cittadinanza attiva.
Per chi è un po’ meno fortunato, per i giovani e gli anziani, per le nostre famiglie, per le associazioni e per le imprese, vogliamo raggiungere un duplice obiettivo di pari dignità: da una parte soddisfare le necessità ed i bisogni con erogazione di servizi adeguati, servizi sociali, scuola, biblioteca e centri di ascolto, e dall’altra creare eventi ed opportunità che diano vitalità ed una più forte identità al Nostro Paese.
